Un sostegno concreto alla ripresa delle attività formative e culturali di Amatrice: con questo obbiettivo la Società Italiana degli Autori ed Editori ha siglato un protocollo d’intesa con il Comune laziale colpito dal sisma dello scorso 24 agosto, per il progetto “SIAE per Amatrice”, patrocinato dal MIBACT e presentato oggi nel corso di una conferenza stampa a Roma. Amatrice è la località più danneggiata tra le tante che sono andate parzialmente o totalmente distrutte in seguito ai terremoti che si sono verificati nell’Italia Centrale a partire proprio
da quel terribile 24 agosto, ed è anche la città che ha contato il maggior numero di vittime all’indomani della tragedia.
In apertura della conferenza stampa il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha inviato il suo saluto: “La cultura è da sempre l’essenza e l’anima di una comunità, un elemento fondante al quale le persone si rivolgono nei momenti cruciali per ritrovare le radici della propria appartenenza e le energie necessarie per un nuovo inizio.Per questo l’impegno di SIAE nelle diverse iniziative in favore di Amatrice è un gesto concreto per la ricostruzione. Da oltre un mese, grazie a SIAE e a tutte le istituzioni coinvolte, i suoi abitanti hanno ritrovato un luogo di aggregazione e condivisione capace di portare riflessione, svago e intrattenimento, ossia una sala cinematografica. Presto, sempre con il sostegno di SIAE, riprenderà la formazione musicale degli studenti e verranno istituite borse di studio per stage all’estero per gli allievi del liceo scientifico turistico internazionale, insieme a altri progetti che aiuteranno a mantenere alta l’attenzione su Amatrice. Nel porgere a tutti voi il mio personale saluto, auguro pertanto ogni successo a SIAE per Amatrice”.
“L’accordo tra il Comune di Amatrice e SIAE ha un alto valore reale e simbolico per quest’area così duramente colpita e segnata dal terremoto. Attraverso le attività che abbiamo posto in essere e quelle che realizzeremo nei prossimi mesi vogliamo infatti dare un contributo concreto per la ripresa, nella convinzione che la cultura è la base attraverso cui passa ogni ricostruzione – ha commentato Gaetano Blandini, Direttore Generale di SIAE. – In questi mesi abbiamo instaurato un forte rapporto di collaborazione con il Sindaco Sergio Pirozzi con il quale abbiamo messo a punto un calendario di attività per la comunità di Amatrice”.
“Voglio ringraziare SIAE perché dal momento in cui ci siamo incontrati ha cominciato a lavorare su iniziative tangibili, che hanno permesso alla mia gente di poter affrontare la quotidianità guardando al domani. Mi riferisco per esempio alla sala cinematografica, che consente di trascorrere qualche ora di svago al cinema durante le lunghe giornate di lavoro, grazie alla visione di un film o di una partita della propria squadra del cuore, ma anche alla web radio e a tutte le attività rivolte agli studenti; progetti che danno l’opportunità ai nostri giovani di unirsi e grazie alla musica di proiettarsi nel futuro, di studiare all’estero e confrontarsi con ragazzi di altre nazioni – ha aggiunto il
Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi. – Un evento a cui teniamo particolarmente è Amatrice nel cuore, un pomeriggio in cui la musica, interpretata da grandi artisti di livello internazionale, diventerà incontro, ricordo ed emozione ripensando ai nostri affetti che non ci sono più ma che sono sempre accanto a noi”.
Una delle iniziative previste dal calendario di attività sostenute da SIAE coinvolge Luca Barbarossa, che sarà l’anima artistica e organizzativa di un pomeriggio di musica, denominato Amatrice nel cuore. Il prossimo 27 agosto, a partire dalle 14.00, tra i monti del Sacro Cuore, a 1300 m. di altitudine, alcuni grandi artisti daranno vita a un concerto acustico a contatto con l’ambiente: lì, per un pubblico seduto sull’erba, accolto nell’anfiteatro naturale della montagna, ci saranno un pianoforte a coda poggiato sul prato, gli strumenti non amplificati, le voci e la musica di Gianni Morandi, Carmen Consoli, Irene Grandi, Mannarino, Tosca e Luca Barbarossa, con il supporto della Social Band di Stefano Cenci al pianoforte e Claudio Trippa alle chitarre.
Lo stesso Luca Barbarossa ha raccontato così il senso artistico e la valenza emotiva del progetto:“Mi sta a cuore Amatrice, mi stanno a cuore tutte le persone che sono state colpite dal sisma, i piccoli centri, i dimenticati, le vittime, i loro cari, i sopravvissuti, gli amministratori che stanno cercando di rimettere in piedi non solo ciò che è crollato fisicamente ma il tessuto emotivo, il più difficile da ricostruire. In quest’ottica nasce Amatrice nel cuore, una manifestazione musicale pensata per rimettere insieme chi in questo anno si è dovuto allontanare da ciò che gli è più caro.Grandissimi artisti hanno messo il loro talento a disposizione di tutti coloro che vorranno esserci, per passare insieme una giornata di aggregazione, nel rispetto delle ferite del passato ma nel segno di un futuro più sicuro”.
SIAE per Amatrice è un impegno che la Società Italiana degli Autori ed Editori ha declinato sostenendo diverse realtà che coinvolgono, in particolare, i giovani. A partire dal progetto triennale Insieme per la musica, indirizzato agli studenti delle scuole di I e II grado, che nasce con indirizzo prevalentemente bandistico e di conoscenza generale della teoria musicale e tenderà principalmente alla formazione specifica di alcune forme musicali di facile apprendimento. La sede della scuola musicale di Amatrice è andata totalmente distrutta nel terremoto del 24 agosto e,grazie al contributo messo a disposizione da SIAE, sarà possibile acquistare gli strumenti e pagare il compenso degli insegnanti, che proporranno lezioni individuali e musica d’insieme.
Per gli studenti del Liceo Scientifico Turistico Internazionale di Amatrice, SIAE contribuirà invece con la copertura di 5 borse di studio per i prossimi 3 anni che consentiranno ai vincitori di frequentare un programma estivo all’estero della durata di 4 settimane, con l’Associazione Intercultura.
Nella difficile situazione che si trovano a vivere i cittadini di Amatrice, i mezzi offerti dal web possono rappresentare uno strumento fondamentale per raggiungere il maggior numero di persone e ricreare una sorta di piazza virtuale, ridando un’anima ad una comunità che vuole continuare a stare insieme. Per questo SIAE si è fatta carico dei costi di licenza Web Radio della cittadina laziale per i prossimi 5 anni.
Amatrice vuole ricominciare anche dal cinema per tornare a sperare in una vita quotidiana fatta anche dell’abitudine di vedere i film sul grande schermo. Grazie al contributo di SIAE, due ragazzi saranno formati e contrattualizzati come operatori cinematografici/proiezionisti dal Centro Sperimentale di Cinematografia. CSC e ANICA realizzeranno ad Amatrice una rassegna cinematografica al Palazzetto dello Sport, che dallo scorso mese di aprile ospita una sala cinematografica temporanea, in attesa del centro polifunzionale ideato e promosso da Raoul Bova.
Durante la presentazione, il Direttore Generale di SIAE e il Sindaco di Amatrice hanno ringraziato Mediaset e il dottor Giampaolo Letta per essersi adoperato per fornire gratuitamente la tessera Mediaset Premium Club per consentire a tutti i volontari e alle persone che lavorano per la ricostruzione di Amatrice di vedere le partite di campionato e quelle della Champions League presso il Palazzetto dello Sport.
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