Firmato decreto legge sull’obbligo di vaccini a scuola. Ecco gli obblighi per fascia d’età

Sergio Mattarella, ha firmato il decreto legge sull’obbligatorietà dei vaccini a partire dagli asili nido e le scuole materne. Il decreto è ora in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. E’ quanto si apprende da fonti del ministero della Salute. Il decreto prevede che siano obbligatorie dodici vaccinazioni. L’obbligatorietà riguarda soltanto i minori di età compresa […]

Sergio Mattarella, ha firmato il decreto legge sull’obbligatorietà dei vaccini a partire dagli asili nido e le scuole materne. Il decreto è ora in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. E’ quanto si apprende da fonti del ministero della Salute. Il decreto prevede che siano obbligatorie dodici vaccinazioni. L’obbligatorietà riguarda soltanto i minori di età compresa tra zero e sedici anni. Pertanto, l’obbligo di vaccinazione deve essere adempiuto esclusivamente dai minori nati a partire dal 2001 ed opera nei limiti e secondo le specifiche indicazioni contenute nel calendario vaccinale nazionale relativo a ciascuna coorte di nascita.

Ecco tutti gli obblighi per ciascuna fascia di età:

I NATI DAL 2001 AL 2004. Avranno l’obbligo di effettuare, ove non abbiano già provveduto, le quattro vaccinazioni già imposte per legge (anti-epatite B; anti-tetano; anti-poliomielite; anti-difterite) e l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, che sono vaccinazioni raccomandate dal Calendario vaccinale di cui al D.M. 7 aprile 1999,” Nuovo calendario delle vaccinazioni obbligatorie e raccomandate per l’età evolutiva” e dal Piano Nazionale Vaccini 1999-2000 (Accordo Stato-Regioni del 18 giugno 1999  G.U. Serie Generale n. 176 del 29 luglio 1999, suppl. n. 144);

I NATI DAL 2005 AL 2011. Sarà obbligatorio attenersi al calendario vaccinale incluso nel Piano nazionale vaccini 2005-2007 (Accordo Stato-Regioni del 3 marzo 2005 – G.U. Serie Generale n. 86 del 14 aprile 2005, suppl. n. 63), che prevede, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b;

I NATI DAL 2012 AL 2016. Dovranno attenersi al calendario vaccinale incluso nel Piano nazionale prevenzione vaccinale 2012-2014 (Intesa Stato-Regioni del 22 febbraio 2012  G.U. Serie Generale n. 60 del 12 marzo 2012, suppl. n. 47), e, quindi, effettuare oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse, l’anti-Haemophilus influenzae tipo b e l’anti-meningococcica C.

I NATI DAL 2017. Dal momento che il 19 gennaio 2017 è stato approvato, con Intesa in Conferenza Stato-Regioni il nuovo Piano Nazionale Prevenzione Vacccinale 2017-2019 (G.U. Serie Generale n. 41 del 18 febbraio 2017), dovranno rispettare il Calendario vaccinale in esso incluso; quindi, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, ai fini del presente decreto-legge, bisognerà effettuare l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse, l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, l’anti-meningococcica C, l’anti-meningococcica B e l’anti-varicella.

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