Sanità: la Mela AISM torna in 5 mila piazze

Torna la Mela di AISM in 5 mila piazze italiane per sostenere la ricerca sulla sclerosi multipla e implementare i servizi per i giovani i piu’ colpiti dalla malattia. Le mele scendono in piazza sin dal 4 ottobre, per il #DonoDay2017 ma anche sabato 7 e domenica 8 ottobre, in cui 10 mila volontari AISM […]

Torna la Mela di AISM in 5 mila piazze italiane per sostenere la ricerca sulla sclerosi multipla e implementare i servizi per i giovani i piu’ colpiti dalla malattia. Le mele scendono in piazza sin dal 4 ottobre, per il #DonoDay2017 ma anche sabato 7 e domenica 8 ottobre, in cui 10 mila volontari AISM distribuiranno oltre 4 milioni di mele. A fronte di una donazione minima di 9 euro si potra’ portare a casa un sacchetto da 1,8 kg di mele della qualita’ Granny Smith (mela verde), NoaRed (mela rossa) e Golden Delicious (mela gialla).

“La Mela di AISM” e’ svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e promossa da AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla e dalla sua Fondazione – FISM, con il patrocinio di Pubblicita’ Progresso Fondazione per la Comunicazione Sociale.  I fondi ricavati con l’sms solidale andranno a sostenere un progetto di ricerca pediatrica sulla riabilitazione cognitiva per migliorare l’attenzione nei bambini. In Italia sono 11 mila i giovanissimi con sclerosi multipla. E con “La Mela di AISM” scendono in piazza anche gli HP BIkers Team, 600 motociclisti che condividono la passione per la moto e per il viaggio, alla ricerca di volontari per AISM, in un tour che tocca alcuni punti di solidarieta’ AISM della Campania e della Basilicata per promuovere il volontariato in AISM.

La malattia. Grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso invalidante, la sclerosi multipla si manifesta per lo piu’ con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona.

I numeri. In Italia, ogni anno 3.400 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla. Un nuovo caso ogni 3 ore. Delle 114.000 persone colpite, il 10% sono bambini. E’ la seconda causa di disabilita’ nei giovani dopo gli incidenti stradali, colpisce per lo piu’ persone trai 20 e i 40 anni, soprattutto donne, e in tutto il mondo si contano circa 3 milioni di casi. L’Italia e’ il paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla, con pesanti costi per il SSN: e’ di oltre 5 miliardi di euro l’anno il costo sociale della malattia. Sono questi i numeri della sclerosi multipla tratti dal Barometro 2017 di AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che rilevano una fotografia della Sclerosi Multipla nel nostro Paese.

Dove vanno i fondi. La ricerca negli ultimi anni ha fatto molti progressi. Esistono terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e di migliorare la qualita’ di vita delle persone. Ma la causa e la cura risolutiva non sono state ancora trovate. Per questo e’ fondamentale sostenere la ricerca scientifica: per garantire oggi una migliore qualita’ di vita, per trovare nuovi trattamenti sempre piu’ efficaci domani, per trovare la causa della SM e la cura risolutiva in un futuro sempre piu’ vicino. AISM con la sua Fondazione ha da sempre sostenuto la ricerca sulla SM a 360 gradi, facendo il massimo per accellerare i risultati in grado di cambiare in meglio la vita di tante persone. E’ anche grazie a questa manifestazione che AISM con la sua Fondazione ha investito 20 milioni di euro negli ultimi tre anni, negli ambiti piu’ promettenti della ricerca tra i quali la SM Progressiva, la SM Pediatrica, la Neuroriabilitazione e la ricerca su cellule staminali. Dal punto di vista dell’assistenza AISM organizza progetti per i giovani con SM quali sportelli informativi e di orientamento, incontri di auto-aiuto in grado di rispondere a quesiti e problemi che si presentano nella loro quotidianita’ sanitaria, sociale e lavorativa, convegni sul territorio che garantiscono un costante dialogo con ricercatori. E non e’ tutto, per i giovani con SM, AISM mette a disposizione un blog (www.giovanioltrelasm.it) dove tutti possono “raccontarsi”, riconoscersi e “sentirsi a casa”. Dove e’ possibile confrontarsi con una conoscenza della malattia sempre piu’ reale e capire quanto sia forte l’impatto della malattia nella storia di tanti giovani.

Il testimonial. Per il quarto anno consecutivo Chef Alessandro Borghese e’ testimonial di “La Mela di AISM”. “Vicino alle persone con SM metto tutto me stesso… metto tutto me stesso in tutto cio’ in cui credo. Scegliere di essere testimonial di AISM e’ un modo per condividere valori forti e importanti, aiutando a dare loro concretezza. La sclerosi multipla e’ una tra quelle storie che voglio contribuire a cancellare nella storia di tanti giovani e di tanti bambini. Non si puo’ far finta di niente quando c’e’ ancora tanto da fare. E’ un privilegio, per me. Come uomo, come padre. E anche come chef che ogni giorno si impegna a dare il meglio di se’, dichiara Chef Alessandro Borghese. Dare risposte concrete alle persone e ai giovani con SM e’ un bell’impegno, per cui e’ necessaria un’organizzazione seria come AISM, capace di offrire garanzie di trasparenza e affidabilita’”. Per l’evento “La Mela di AISM”, lo Chef Alessandro Borghese suggerisce una ricetta gustosissima, il suo consiglio, farla tutti insieme, in famiglia, con grandi e piccini: “Torta di Mele e cannella”.

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