Questa settimana l’Orchestra Sinfonica Abruzzese sarà ospite per la seconda volta, in questa stagione, del festival internazionale RomaEuropa Festival, dove presenta in prima assoluta un lavoro di teatro musicale prodotto dall’ISA insieme all’associazione nazionale di compositori Nuova Consonanza: si tratta dello spettacolo De Rerum Natura, creato dal grande Roberto Herlitzka, decano degli attori italiani, che ha preparato una sua originale traduzione di alcune parti dell’omonimo poema latino di Lucrezio Caro, musicata da quattro importanti compositori, i romani Matteo d’Amico e Enrico Marocchini, Lamberto Macchi e Ivan Vandor, ungherese di nascita ma da tempo residente nel nostro paese.
Lo spettacolo debutta all’Aquila giovedì 16 novembre alle ore 19 presso il ridotto del teatro Comunale “V. Antonellini”, come evento straordinario della 43° stagione dei concerti ISA, e viene presentato a Roma il 17 e 18 novembre, alle ore 21, al Teatro Vittoria.
“Un nuovo appuntamento con la classicità, dopo l’omaggio a Ovidio presentato in apertura di stagione- commenta il direttore artistico Luisa Prayer– coniugata questa volta con la cultura contemporanea, di cui l’ISA si fa sovente promotrice nei suoi programmi”.
Herlitzka è qui autore, attore e regista dello spettacolo e porta sul palcoscenico i frutti di un lungo lavoro di studio e di ricerca rendendo in terzine dantesche il grande testo classico che fu manifesto della dottrina epicurea: dall’esametro latino alla lingua di Dante un sapiente lavoro di trasferimento linguistico, che si coniuga abilmente con il linguaggio musicale contemporaneo, in un raffinato spettacolo di poesia e musica.
Nella sua pluridecennale attività Roberto Herlitzka si è affermato nei ruoli più complessi del teatro, da Edipo a Don Chisciotte, da Iago a re Lear, Shylock, zio Vanja, lavorando con i più grandi registi della scena teatrale, da Costa, Lavia, Calenda, a Missiroli, Ronconi, Pagliaro, Squarzina, Proietti, Stein, Pedroni, Cappuccio, e del cinema, come Bellocchio, Wetmüller, Montaldo, Mikhalkov, Sorrentino, Magni, Faenza, De Serio, Maselli, Piccioni. E’ stato insignito di numerosissimi premi, tra cui il Flaiano di Pescara, e poi i premi Veretium, IDI, Nastro d’Argento, David di Donatello, Tribeca, Olimpico, Ubu, Vittorio Gassman, Pirandello, Hystrio.
Dirige l’Orchestra Sinfonica Abruzzese il Maestro Enrico Marocchini, uno dei compositori autori delle musiche dello spettacolo, che ha al suo attivo una intensa collaborazione con scrittori come Benni, Saviano, Maraini, per la creazione di opere in cui musica e testi letterari si coniugano per creare un piano narrativo nuovo e attuale.
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