Il giorno dopo la decisione assunta dalla Corte di Assise di Milano – che ha inviato alla Corte Costituzionale gli atti del processo a Marco Cappato aprendo così uno spiraglio alla regolamentazione del fine vita in Italia – l’Associazione Luca Coscioni dalla Camera dei Deputati rilancia oggi, in vista delle prossime elezioni, i nove obiettivi in tema di libertà di ricerca scientifica e autodeterminazione da raggiungere nella prossima legislatura. A partire proprio dall’Eutanasia legale. Temi non ancora al centro dei programmi elettorali, su cui i principali candidati non si sono ancora espressi.
“Grazie a Fabo e al coraggio della sua scelta pubblica, il processo nei confronti di Cappato ha creato, con il rinvio alla Corte costituzionale, un’occasione di portata storica per superare un reato introdotto dal fascismo e ottenere legalmente l’assistenza per morire senza soffrire anche in Italia, senza bisogno di dover andare in Svizzera – dichiara Filomena Gallo, Segretaria dell’Associazione Luca Coscioni.
“Ci batteremo in ogni caso, con l’Associazione Luca Coscioni, affinché il prossimo Parlamento discuta immediatamente la proposta di legge di iniziativa popolare per l’Eutanasia legale depositata 4 anni e mezzo fa da 67.000 cittadini – ha affermato Marco Cappato, Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni -Il 4 marzo si vota sulla vita, non si vota solo per eleggere parlamentari: si vota anche per il futuro della scienza e delle libertà. Per questo, come Associazione Luca Coscioni, chiediamo ai candidati di tutti i partiti di impegnarsi con gli elettori su temi importantissimi: dalla ricerca sulle staminali alla cannabis, dall’eutanasia al miglioramento genetico, dalla fecondazione assistita ai diritti delle persone con disabilità. L’unica possibilità di ottenere risultati su questi temi è quella di creare maggioranze trasversali in Parlamento, come accaduto per il testamento biologico”.
Nel corso della conferenza stampa odierna “i prossimi passi verso l’eutanasia legale”, Associazione Luca Coscioni, realtà transpartitica e associazione no profit di promozione sociale per l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani ha rilanciato – attraverso i suoi dirigenti l’Avv.Filomena Gallo, Marco Cappato, Mina Welby e Marco Gentili – la campagna #TiVotoSeTiImpegni, iniziativa che prende vita intorno all’hashtag ufficiale, oltre che sui suoi social sul sito www.tivotosetiimpegni.it e centrata su una doppia azione rivolta
ai candidati di tutti i partiti, che l’associazione sta contattando per chiedere una posizione circa 9 temi, come la ricerca sulle staminali, la cannabis, l’eutanasia, il miglioramento genetico, dalla fecondazione assistita ai diritti delle persone con disabilità. Una chiamata all’azione che coinvolge anche agli elettori, ai quali è chiesto un aiuto per sollecitare i candidati, in particolare sottoscrivendo l’appello affinché i candidati rispondano ai quesiti.
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