L’alta pressione delle Azzorre si è spostata gradualmente verso l’oceano Atlantico per poi dirigersi verso la Scandinavia. Questa manovra favorirà l’arrivo di aria gelida dai settori artico-continentali.
Burian, il vento gelido siberiano si muoverà in senso retrogrado verso l’Europa centrale e raggiungerà anche l’Italia.
Da domenica l’Europa sarà percorsa da venti siberiani (il cosiddetto Buran, chiamato gergalmente anche ‘Burian’), con un notevole abbassamento delle temperature, “anche di 15/20°C”, avverte 3bMeteo.it, il quale non esita a definire questa configurazione “un evento raro che entrerà negli annali” di meteorologia. Lo Stivale non sarà risparmiato, anzi: in Italia sono previste “isoterme sino a -15/-20°C a 1500m circa,-25/-30°C a 3000 m circa”.
Il freddo in arrivo sarà davvero eccezionale, con temperature che nelle ore notturne in molte regioni potrebbero scendere di 10-12 gradi sotto zero anche nelle zone pianeggianti. Maltempo di portata storica con gelo e neve in gran parte del Paese.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della protezione Civile ha dunque emesso una allerta meteo che prevede, dalla tarda serata di oggi, nevicate inizialmente sopra i 200-400 metri e successivamente in calo fino a quote di pianura, su Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria e Lombardia.
La quota neve si attesterà, invece, sopra i 300-600 m su Toscana orientale, Umbria e Marche, con apporti al suolo da deboli a moderati, e al di sopra dei 700-900 m su sulle zone appenniniche di Lazio, Abruzzo e Molise, con apporti al suolo da deboli a moderati. Le nevicate determineranno apporti al suolo da deboli a moderati, localmente abbondanti sull’Emilia-Romagna. Previsti inoltre venti di burrasca su Friuli Venezia Giulia, Veneto e Toscana. Dalla mattinata di domani sono invece attese precipitazioni diffuse, localmente anche molto intense e accompagnate da fulmini e forti raffiche di vento, su Sicilia, Calabria, Lazio e settori occidentali di Abruzzo e Molise
Lascia un commento