Il 19 marzo in Italia si celebra la festa del papà. La data scelta è quella in cui si celebra San Giuseppe, padre affettuoso e amorevole, protettore, oltre che dei falegnami, anche degli orfani e le giovani nubili. Anche il dolce tipico che si prepara o si acquista durante questa festività, la zeppola di San Giuseppe, è legato alla storia del Santo: secondo una leggenda Giuseppe in fuga verso l’Egitto con Maria e Gesù per poter sostenere la propria famiglia fu costretto a vendere frittelle.
La festa del papà viene celebrata però il 19 marzo solo in alcuni paesi del mondo di tradizione cattolica (come ad esempio Spagna, Italia, Portogallo, Bolivia e Honduras). E proprio in questi paesi oggi sarà visibile il colorato omaggio realizzato da Google per onorare questa ricorrenza: un doodle raffigurante 6 impronte colorate di manine che rappresentano 6 dinosauri.
La festa del papà nel mondo
Viaggiando in giro per il mondo si scopre che la festa del papà ha origini differenti in ogni Paese e cade in diversi periodi dell’anno. In molti Stati, soprattutto di origine anglosassone, viene celebrata la terza domenica di giugno, mentre in Russia ad esempio ricorre il 23 febbraio, il giorno dei difensori della patria. Anche in Danimarca è l’aspetto civico ad avere la meglio ed è così che la data scelta per la festa del papà è stata quella del Giorno della Costituzione.
Curioso invece il caso della Germania dove non c’è una data precisa per onorare i papà: il giorno prescelto coincide con quello dell’Ascensione, ossia quaranta giorni dopo la Pasqua. Il nome della ricorrenza è Männertag o Herrentag, il cosiddetto “giorno degli uomini”. In questa giornata è usanza per i padri andare in giro su Bollerwagen, carri pieni di cibo e bevande, gozzovigliando per le strade delle loro città.
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