Ricorre domani, 25 aprile, il centenario della nascita del maestro Remo Brindisi, artista di origini abruzzesi che ha lasciato un’eredità importante a L’Aquila. Lo ricorda l’assessore alla Cultura del Comune, Sabrina Di Cosimo: “Grazie a questo artista di fama internazionale, la processione del Venerdì Santo a L’Aquila, che affonda le proprie origini nei secoli passati, ha assunto un nuovo volto a partire dagli anni ’50, quanto il Maestro ha dato il suo apporto artistico, realizzando molti dei simulacri che sfilano durante il corteo sacro. Un lascito davvero importante- sottolinea l’assessore Di Cosimo- Per ricordare il centenario della nascita dell’artista, a L’Aquila si sono tenute iniziative di spessore, come il convegno dello scorso 27 marzo al MUNDA, curato dall’Associazione Cavalieri del Venerdì Santo e la mostra “Omaggio a Remo Brindisi, anteprima del centenario”, curata da Lucia Arbace, direttrice del Polo museale d’Abruzzo, tuttora in corso fino alla fine di aprile, in cui sono esposte gran parte delle 35 opere che costituiscono il corpus di Remo Brindisi di proprietà del Museo nazionale d’Abruzzo. Molte di queste non sono state mai esposte. Il Comune dell’Aquila sta lavorando per l’allestimento di altri eventi celebrativi in occasione del centenario con lo scopo di rendere omaggio a questo artista poliedrico e di valorizzare a pieno le sue numerose opere d’arte”
25 aprile, L’Aquila rende omaggio a Remo Brindisi
Ricorre domani, 25 aprile, il centenario della nascita del maestro Remo Brindisi, artista di origini abruzzesi che ha lasciato un’eredità importante a L’Aquila. Lo ricorda l’assessore alla Cultura del Comune, Sabrina Di Cosimo: “Grazie a questo artista di fama internazionale, la processione del Venerdì Santo a L’Aquila, che affonda le proprie origini nei secoli passati, […]
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