Sono stati presentati stamani in Comune i figuranti principali del Corteo Storico della Bolla del Perdono, momento culminante della Perdonanza Celestiniana, che si svolgerà nel pomeriggio del 28 agosto e al termine del quale sarà aperta la Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, per l’inizio del Giubileo più antico della storia, che durerà un giorno.
Paola Protopapa, Dama della Bolla. Atleta plurimedagliata nel canottaggio paralimpico, Paola Protopapa ha vinto l’oro alle olimpiadi di Pechino nel 2008 nel quattro con misti LTA, oltre ad aver conquistato numerosi piazzamenti di prestigio nelle rassegne iridate. Si è distinta anche in altre discipline, quali la vela e lo sci nordico. Da più di dieci anni si è stabilita nell’Aquilano e attualmente risiede a Tornimparte, comune a pochi chilometri dal capoluogo. Lavora presso la direzione generale di una compagnia di assicurazione. Sarà lei a portare l’astuccio in cui per secoli è stata custodita la Bolla del Perdono del Papa Santo Celestino V.
Andrea Piersanti, Giovin Signore. Frequenta il secondo anno di Lettere alla facoltà di Scienze umane dell’università dell’Aquila. Ha 22 anni ed è anche “digital composer” per il cinema. Toccherà a lui portare il ramo d’ulivo, sulla testa del quale è incastonato il sigillo civico dell’Aquila, che sarà utilizzato la sera del 28 agosto dal Cardinale Joao Braz de Aviz, Prefetto della Congregazione vaticana per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, per percuotere tre volte la Porta Santa della basilica di Santa Maria di Collemaggio per ordinarne l’apertura e dare il via al Giubileo celestiniano.
Erika Ciotti, Dama della Croce. Iscritta al terzo anno della facoltà di Scienze motorie dell’università dell’Aquila. Ha 21 anni. Porterà la Croce, opera dell’artista aquilana Laura Caliendo, che sarà donata al Cardinale Joao Braz de Aviz,.
Alla presentazione di stamani, organizzata dal Comitato Perdonanza, erano presenti, tra gli altri, l’assessore alla Cultura, e vice presidente del Comitato stesso, Sabrina Di Cosimo, e il Direttore artistico della Perdonanza, Leonardo De Amicis.
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