Dacia Maraini viene presentata a studenti e lettori messicani grazie ad una serie di incontri organizzati dall’Istituto di Cultura di Città del Messico. Si comincia mercoledì 21 novembre con un incontro con gli studenti dell’Università del chiostro di San Juana dove verrà condotta una lettura drammatizzata di un testo teatrale della scrittrice, ‘Suor Juana’ in cui disegna un ritratto di Suor Juana Ines della Cruz, una religiosa e poetessa vissuta nel 1600.
L’incontro prosegue il giorno dopo all’Istituto italiano di cultura con la presentazione del libro ‘Passi affrettati’ (Pasos apresurados) sul tema della violenza sulle donne. La versione spagnola di questo libro è stata realizzata all’interno del corso di traduzione letteraria organizzato dall’Istituto nel primo semestre del 2018 e curato dal Laboratorio Traduxit, coordinato dalla professoressa Barbara Bertoni. Si tratta di un’esperienza originale sviluppata all’interno dell’Istituto di cultura giunta al terzo anno. Un’opera letteraria italiana non ancora edita in spagnolo viene tradotta dagli alunni del corso. Ciascun alunno traduce una parte del libro, ma il suo lavoro viene poi discusso e corretto in classe da tutti i partecipanti e dalla curatrice.
Venerdì incontro con la scrittrice all’Universitad nacional autonoma del Mexico. Lunedì, nell’ambito del Festival de las Letras europeas, la scrittrice parteciperà ad una tavola rotonda con José Manuel Fajardo (Spagna) e Hagar Peeters (Olanda). Sarà un lectio magistralis della Maraini martedì 27 alla Fiera del Libro di Guadalajara, a concludere la settimana a lei dedicata. Tema, Cuerpo feliz. Historias de mujeres y revoluciones (Corpo felice. Storie di donne e rivoluzioni).
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