È stata approvata, oggi a New York, l’importante Risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sulla nutrizione, che contiene indicazioni operative finalizzate a promuovere diete e stili di vita salutari e ad affrontare il problema della malnutrizione e della cattiva alimentazione. Come si legge in una nota diffusa dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, “L’esito finale e’ senza dubbio anche un successo italiano”, ha detto il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi. “Abbiamo lavorato per mesi, impegnandoci nelle diverse sedi e a tutti i livelli. La Farnesina e la nostra Rappresentanza diplomatica all’Onu- ha proseguito- hanno agito in stretto raccordo con i ministeri competenti per la Salute, l’Agricoltura, l’Industria e il Commercio estero. Ciascuno ha fatto la sua parte, con uno spirito di squadra che ha permesso di conseguire l’importante risultato. Si e’ cosi’ evitato che fuorvianti e approssimative tesi potessero ostacolare con tasse discriminatorie, o comunque pregiudicare, le tradizionali produzioni della nostra filiera agroalimentare. Abbiamo garantito la piena tutela degli agricoltori e dell’industria italiana”. Infatti, si legge ancora nel comunicato, la proposta iniziale di Risoluzione delle Nazioni Unite, presentata il 12 novembre scorso, senza una preventiva approfondita discussione fra tutti gli Stati membri all’Organizzazione Mondiale della Sanita’, risultava molto disequilibrata. In particolare, chiedeva agli Stati di adottare forme di tassazione supplementari e altre disposizioni restrittive su svariati alimenti che venivano penalizzati perche’ qualificati ad alto contenuto di grassi, zuccheri e sali, senza il supporto di un oggettivo, sufficientemente comprovato, fondamento scientifico.
Invece, il testo finale della Risoluzione approvata rispetta il nostro patrimonio culturale e gastronomico, riassumibile nella ‘Dieta Mediterranea’: un insieme di alimenti esplicitamente riconosciuto dall’Unesco come modello di regime bilanciato e salutare, caratterizzato da tradizioni consolidate e da prodotti naturali e di qualita’, proprio come quelli italiani. La Farnesina mantiene sempre alta la sua vigilanza internazionale volta ad assicurare la costante promozione e tutela dei prodotti agroalimentari italiani sui mercati esteri. Comparto, quest’ultimo, fondamentale per la nostra economia, con oltre 132 miliardi di fatturato, 41 miliardi di esportazioni e un’encomiabile tendenza alla crescita.
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