Il Polo Museale dell’Abruzzo, diretto da Lucia Arbace, nell’ambito del progetto L’Aquila città d’Arte è lieta di proporre al MuNDA a L’Aquila giovedì 19 dicembre 2019, un pomeriggio di eventi ad entrata gratuita, legati alla mostra La Musica degli angeli, nel quarto compleanno del museo:
- ore 17.30 ultimo appuntamento del ciclo “Vivi l’arte a L’Aquila”- Il restauro di un badalone ligneo quattrocentesco – dott.ssa Norma Carnicelli della Carnicelli Dario & figli s.r.l.
Il Badalone è un leggio, in noce massello, alto due metri, usato per sorreggere i libri liturgici, con due sportelli a tre ripiani interni nei quali venivano conservati i libri liturgici e generalmente posizionato al centro del coro
- ore 18.30 presentazione del catalogo della mostra “La musica degli angeli” a cura di Lucia Arbace, Alessia Di Stefano e Alessandra Giancola. Tandem edizioni
- ore 19.00 concerto “Gesù Bambine nasce” Suggestioni e Melodie del Natale Abruzzese a cura dell’Abruzzo EtnOrchestra “ La figlia di Iorio” fondata e diretta da Mario Canci.
Il nome è tratto dall’incipit di un canto tradizionale di questua natalizia di un anonimo abruzzese del Seicento raccolto da Antonio De Nino (1883-1907) a Pratola Peligna e nelle valli aquilane e sulmontine.
Il programma musicale illustra la nascita de “Lu Bambinelle” come la si viveva un tempo negli antichi Abruzzi, esaltando echi sonori ancora oggi presenti fra le pieghe della musica popolare. Partendo dall’Annuncio a Maria, con le novene portate un tempo casa, case dagli zampognari, per arrivare a descrivere la scena del presepe e la sua finale epifania, viene raccontata la Natività di Gesù attraverso canti e brani strumentali antichi e di nuovo conio. Pastorali, ninne nanne, orazioni,…sia di tradizione orale che colta, si alternano in emozionanti giochi sonori. Un percorso natalizio fra le Genti d’Abruzzo, con musiche capaci di evocare ancestrali ricordi e di produrre sempre nuove sensazioni. Gli strumenti musicali sono quelli tipici utilizzati nel territorio: zampogna, piffero, flauti pastorali, chitarra battente, mandolino, organetto diatonico abruzzese “ddù bbotte” e fisarmonica. La voce umana si fa interprete con semplici melodie della più sentita e vera religiosità legata ai riti de “La Sanda Natale”.
Partecipano i musicisti:
Mario Canci canto, flauti, piffero, zampogna
Fabio D’Orazio canto, organetto diatonico abruzzese, fisarmonica
Giuliano Angelozzi canto, chitarra battente, zampogna
Vincenzo Macedone canto, percussioni
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