A causa della Xylella fastidiosa sono andate perse 3 olive su 4 in provincia di Lecce con il crollo del 75% della produzione di olio di oliva anche nell’annata 2020. È quanto sostiene Coldiretti Puglia. “Serve chiarezza e semplificazione dell’iter dei reimpianti e una strategia condivisa tra governo e Unione europea per far fronte alla strage che ha devastato 21 milioni di ulivi, mettendo in ginocchio il settore olivicolo del Salento, deturpando il patrimonio paesaggistico, con un danno stimato per difetto di 1,6 miliardi di euro ed il dimezzamento della produzione pugliese di olio di oliva che rappresenta oltre il 50% di quella nazionale”, dichiara il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia. “La produzione di olio ha subito un trend negativo – aggiunge – che rischia di diventare irreversibile, toccando minimi storici vicini alle 5mila tonnellate. L’avanzata della malattia ha lasciato milioni di ulivi secchi dietro di se’, come rappresentato dalla perdita produttiva che si e’ allargata a macchia d’olio, man mano che la Xylella camminava indisturbata sul territorio”.
Xylella: in Puglia produzione olio ai minimi termini
A causa della Xylella fastidiosa sono andate perse 3 olive su 4 in provincia di Lecce con il crollo del 75% della produzione di olio di oliva anche nell’annata 2020. È quanto sostiene Coldiretti Puglia. “Serve chiarezza e semplificazione dell’iter dei reimpianti e una strategia condivisa tra governo e Unione europea per far fronte alla […]
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