L’arte salvata dal terremoto raccontata in una mostra fotografica itinerante. Le opere d’arte rinvenute tra le macerie del sisma del Centro Italia del 2016 sono state immortalate dagli scatti di Luca Maria Cristini, che sono diventati protagonisti dell’esposizione ‘Scherza con i fanti ma lascia stare i santi’. La mostra, organizzata da Conerobus e Contram (le aziende del trasporto pubblico locale rispettivamente delle province di Ancona e di Macerata) in collaborazione con il nucleo per la Tutela dei beni culturali dei Carabinieri, sara’ ospitata all’interno di un bus storico, il Fiat 418.
L’iniziativa tocchera’ 4 tappe: l’esordio il 31 ottobre a Camerino, poi il 7 novembre a Fabriano, il 15 a Jesi e il 21 ad Ancona. Cristini e’ un architetto che, nei giorni in cui la terra tremava, era responsabile dei beni culturali dell’Arcidiocesi di Camerino e San Severino. Ha lavorato a lungo, insieme ai volontari e ai ‘Monuments Men’ dell’Arma, per salvare piu’ opere possibile dai luoghi di culto distrutti o a forte rischio di crollo. E mentre lavorava scattava fotografie per consegnare una testimonianza storica di luoghi ancora adesso, a quattro anni di distanza, dimenticati.
Terremoto: l’arte salvata dalle macerie in una mostra fotografica
L’arte salvata dal terremoto raccontata in una mostra fotografica itinerante. Le opere d’arte rinvenute tra le macerie del sisma del Centro Italia del 2016 sono state immortalate dagli scatti di Luca Maria Cristini, che sono diventati protagonisti dell’esposizione ‘Scherza con i fanti ma lascia stare i santi’. La mostra, organizzata da Conerobus e Contram (le […]
Lascia un commento