Al via oggi all’Aia il processo per crimini di guerra e contro l’umanità a carico di Ali Mohammed Ali Abd al-Rahman, noto anche come Ali Kushayb, già a capo delle milizie dei Janjaweed, i cosiddetti “diavoli a cavallo”, accusati per le violenze commesse durante il conflitto nella regione sudanese del Darfur.
Durante l’udienza, presso la Corte penale internazionale (Cpi), l’imputato si è dichiarato innocente. “Respingo tutte queste accuse” ha detto al-Rahman. L’ex capo milizia, 72 anni, è la prima personalità a processo per le violenze in Darfur, cominciate nel 2003. Tra i 31 capi di accusa nei suoi confronti figurano uccisioni commesse nei villaggi di Bindisi, Kodoom e Deleig e nei distretti di Mukjar e Wadi Salih, nel Darfur occidentale.
In relazione alle violenze nella regione è ricercato dalla Corte penale internazionale anche l’ex presidente sudanese Omar Hassan Al-Bashir, accusato di crimini di guerra, crimini contro l’umanità e genocidio. L’ex capo di Stato è attualmente agli arresti nella capitale Khartoum.
Sudan. Darfur, al via all’Aia processo a ex capo milizia al-Rahman
Al via oggi all’Aia il processo per crimini di guerra e contro l’umanità a carico di Ali Mohammed Ali Abd al-Rahman, noto anche come Ali Kushayb, già a capo delle milizie dei Janjaweed, i cosiddetti “diavoli a cavallo”, accusati per le violenze commesse durante il conflitto nella regione sudanese del Darfur.Durante l’udienza, presso la Corte […]
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