In 24 ore si sono verificati ben 13 eventi estremi tra grandinate, tornado, trombe d’aria e forti piogge che hanno colpito a macchia di leopardo la Puglia provocando danni nei centri urbani e in campagna. È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia che segnala forti grandinate sui campi a Foggia, Ascoli Satriano, Cerignola, Martina Franca, Torricella e Lizzano, una tromba d’aria a Taranto e un tornado a Lecce, quattro tempeste d’acqua a Lecce, Foggia, Martina Franca, Grottaglie e una tempesta di vento a Melendugno. “La caduta della grandine nelle campagne – sottolinea l’associazione – è la più dannosa in questa fase stagionale per le perdite irreversibili che provoca alle coltivazioni nei campi proprio alla vigilia della raccolta, mandando in fumo un intero anno di lavoro”. Per Coldiretti Puglia “siamo di fronte a una evidente tendenza alla tropicalizzazione con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo”. A essere colpiti dalle ultime perturbazioni – riferisce Coldiretti Puglia – sono state le coltivazioni di grano, avena ma anche vigneti e alberi da frutto che sono stati abbattuti dalla furia del vento che ha provocato anche danni alle coperture di fabbricati e capannoni delle aziende agricole. Nelle zone interessate dal maltempo sono in corso le verifiche dei danni da parte della Coldiretti, che segnala peraltro “grande preoccupazione per la siccità che sta assediando la Puglia, mettendo a rischio i raccolti, con la tropicalizzazione del clima che ha provocato 3 miliardi di euro di danni in Puglia negli ultimi 10 anni”.
Maltempo: 13 eventi estremi in 24 ore
In 24 ore si sono verificati ben 13 eventi estremi tra grandinate, tornado, trombe d’aria e forti piogge che hanno colpito a macchia di leopardo la Puglia provocando danni nei centri urbani e in campagna. È quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia che segnala forti grandinate sui campi a Foggia, Ascoli Satriano, Cerignola, Martina Franca, […]
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