Torna la Juventus. I social funzionano come un perfetto termometro delle speranze e delle preoccupazioni dei fan. Il mese di maggio aveva celebrato lo scudetto del Milan, portando il club rossonero in testa alla graduatoria delle squadre italiane più social davanti a Juve e i cugini dell’Inter. Nel mese di giugno, invece, la graduatoria stilata da Sensemakers per Primaonline.it ha ribaltato e rivoluzionato il podio precedente. In vetta sono tornati i bianconeri, con il proprio storytelling social alimentato dalle notizie riguardanti gli arrivi in rosa, poi avveratisi, di Paul Pogba detto il ‘polpo’, nonché Angel Di Maria detto El Fideo. L’argentino ha il non facile compito di cancellare, nelle menti e nel cuore dei tifosi, la passione per Paulo Dybala, calciatore pesante per gli equilibri tecnici del club guidato da Angelo Allegri, ma anche in termini di popolarità sulle piattaforme online.
UN CALO BRUTALE MESE SU MESE – I numeri in gioco, nel mese che segna il passaggio tra la primavera e l’estate ma anche – in primo luogo – tra l’alta e la bassa stagione sportiva, con la pausa del campionato e per tutti il focus ancora più indirizzato sulla campagna acquisti e cessioni, fanno preoccupare. Sono molto più bassi di quelli del mese precedente. Il saldo negativo complessivo è del 62%. In vetta i bianconeri conseguono 11,6 milioni di interazioni sulle quattro piattaforme principali e 15,7 milioni di videoviews su Youtube e Facebook. Mentre a maggio il Milan guidava la top 15 dall’alto dei 37,3 milioni di interazioni incassate, con 41,6 milioni di video views.
Inoltre: LA NAZIONALE TORNA SUL PODIO – A giugno torna ai vertici (al secondo posto) la Nazionale di Roberto Mancini, che dopo avere rimediato all’inizio del mese la brutta sconfitta contro l’Argentina nella sfida tra le squadre vincitrici delle principali coppe internazionali, si è dignitosamente comportata nei successivi match di Nations League. Gli Azzurri così si sono collocati al secondo posto con 7,8 milioni di interazioni, mostrando la reattività del brand ‘patriottico’. Capace di risvegliare l’attenzione e la passione anche sulle piattaforme online molto rapidamente: +105% il saldo positivo per interazioni e +100% per videoviews. Al terzo posto si è collocata l’Inter, con i fan eccitati dall’arrivo di Romelu Lukaku e la permanenza per molti insperata nella rosa di Lautaro Martinez. In questa maniera anche i nerazzurri sorpassano i campioni d’Italia, con il Milan che si è collocato al quarto posto con 6,7 milioni di interazioni (-82%) e 9,2 milioni di videoviews (-78%). Confermata, ancorchè in fisiologico e robusto calo, la netta preminenza social della Roma (4,9 milioni di interazioni) di Jose Mourinho sul Napoli di Luciano Spalletti (1,2 milioni). Gli altri dietro fanno poco. E si registra come dal settimo posto in giù tutti gli altri club in Top 15 viaggino abbondantemente sotto quota 1 milione di interazioni.
HELLAS NEW ENTRY – Unico nuovo ingresso all’interno del ranking di giugno è l’undicesima posizione dell’Hellas Verona. Il contenuto più performante del club è un post che stimola l’interazione con l’audience social con la possibilità di vincere un premio (strategia utilizzata sui social non solo dalle squadre di calcio) in occasione del sorteggio dei calendari della prossima stagione (in palio la nuova maglia Home della squadra per uno di coloro che indovinerà l’avversario nella prima di campionato). Da registrare la permanenza tra i migliori del Genoa, decimo in graduatoria, anche dopo la retrocessione in Serie B.
Infine: BEST PERFORMING POST TRA ARRIVI E PARTENZE – Il citato amore bianconero per Dybala emerge anche nelle graduatorie colletarali al monitoring principale. Nella classifica dei Best Performing Post sono due i post della Juventus di ringraziamento alla Joia che raccolgono i livelli più alti di engagement rispettivamente con 578mila e 475mila interazioni, a dimostrazione che l’addio al calciatore argentino non è stato e non sarà indolore – quanto meno dal punto di vista social – per l’engagement bianconero. Che però ancora a giugno non può esprimere il potenziale garantito da una star mondiale come il Polpo di ritorno e quello del campione argentino in arrivo dal PSG. Tra i best performing post del secondo classificato a giugno, e cioè della Nazionale Italiana, in prima posizione c’è la debacle nella “Finalissima” con l’Argentina di Lionel Messi e in terza posizione il pareggio contro la Germania nella prima partita di Nations League. Filo conduttore iuventino, invece per il secondo miglior contenuto azzurro postato: ovverosia il ringraziamento a Giorgio Chiellini, che il primo giugno a Wembley ha giocato l’ultima partita con la Nazionale. Tutti e tre i best performing post dell’Inter vedono come protagonista il primo colpo di mercato Romelu Lukaku, ritornato in nerazzurro dopo una stagione deludente a Londra. PAID PARTNERSHIP: IL MILAN VINCE, L’INTER USA IL PRINCIPE MILITO – Persa la vetta e perfino la presenza sul podio nella classifica generale, il Milan continua però a dominare la graduatoria delle paid partnership. E’ in vetta su Facebook con BPM principale supporter, con gli auguri di compleanno a Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid ma leggenda rossonera. Ma anche in quella Instagram, best sponsor EA Sports, dedicato a Rafa Leao. L’Inter piazza al secondo posto su entrambe le piattaforme una call to action targata EA Sports Fifa che chiama in causa, armato di spada, il principe Diego Milito. Nonostante la fine del campionato, seppur in misura ridotta, le attività di sponsorizzazione non si interrompono per la gran parte dei club. Emergono nuovi posizionamenti nel confronto con il mese precedente, e si segnala l’ingresso della Fiorentina all’interno del ranking di Instagram in partnership con 4+ Nutrition, brand di integratori sportivi.
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