È in programma lunedì 6 febbraio, all’Aquila, la tappa abruzzese di ‘Facciamo semplice l’Italia. Parola ai territori’, il percorso lungo il Paese del ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, e del dipartimento della Funzione pubblica per l’ascolto e il confronto con le realtà territoriali. Si tratta di un’iniziativa per raccogliere le indicazioni e le proposte delle istituzioni e degli stakeholder attivi nei luoghi visitati, con focus, in questo caso, alle tematiche amministrative legate alla ricostruzione, dando voce in particolare agli enti del cratere. Dopo questa seconda tappa, che segue l’evento di lancio di Perugia svoltosi a gennaio, il viaggio toccherà le città di Napoli e Trieste, proseguendo nel 2023 nelle regioni di tutta Italia. “Questa giornata – spiega il ministro Zangrillo – vuole rappresentare anche un ulteriore segnale di attenzione e vicinanza al personale impegnato nelle operazioni di ricostruzione post sisma, a cui abbiamo dedicato una specifica misura nell’ultima legge di bilancio. Abbiamo infatti assicurato a tutto il personale tecnico degli enti del cratere una prospettiva certa nella amministrazione di riferimento per aiutare le comunità locali ad uscire dall’emergenza. Si tratta, in concreto, dell’ampliamento di una prima stabilizzazione, che aveva riguardato 499 dipendenti, a cui ora se ne aggiungono altri 300 circa, indispensabile per garantire alle amministrazioni comunali e ai cittadini una certezza nella capacità di assolvere alle complesse procedure riguardanti la ricostruzione pubblica e privata”.
a presenza all’Aquila sarà l’occasione, per il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, di visitare con il sindaco del capoluogo abruzzese Pierluigi Biondi il cantiere di palazzo Margherita, sede storica del Comune dell’Aquila, prossimo alla conclusione dei lavori e pronto ad accogliere di nuovo sindaco, assessori, consiglieri e dipendenti e di visionare le sale, in via di ultimazione dopo il restauro e la messa in sicurezza, dell’ex centro congressi al Monastero di San Basilio, accompagnato dal rettore dell’Università degli studi dell’Aquila Edoardo Alesse, e dal vicepresidente della Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna), Remo Morzenti Pellegrini. Proprio lì, infatti, è stata individuata la sede per il nuovo Polo territoriale Sna dell’Aquila, il centro di alta formazione tecnica della Pubblica amministrazione che potrà accogliere, nei nuovi spazi didattici, i corsi e le esercitazioni tecnico-pratiche per la valorizzazione delle professionalità legate alla gestione delle emergenze e della ricostruzione. L’hub formativo, in una collocazione geografica strategica e dotata di alto valore simbolico, punta così ad assumere il ruolo di catalizzatore formativo per le facoltà tecniche delle università delle regioni del Centro Italia.
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