Se l’estate 2023 vede gli italiani diretti in primis verso il Medio Oriente, le scelte di viaggio cambiano quando l’età si alza: tra gli “old” le preferenze si spostano verso l’Europa, con l’Italia meta preferita. A dirlo è Tramundi (https://www.tramundi.it), il primo marketplace italiano di viaggi di gruppo organizzati, che ha analizzato ricerche e prenotazioni degli italiani dai 65 anni in su, realizzate sulla piattaforma nel 2023.
GEOGRAFIE E ABITUDINI DI VIAGGIO – A differenza degli under 65, per i quali l’incidenza dei viaggi in Europa dal 2021 in poi si è dimezzata di anno in anno – la pandemia li ha indotti a viaggiare prima nella sola Italia, poi in Europa e ora il più lontano possibile, budget permettendo – gli over 65 mantengono stabile la loro passione per i viaggi a medio e corto raggio: nel 2023 il 72% delle loro prenotazioni registrate dalla piattaforma riguardano l’Europa. In termini assoluti, l’Italia rimane la destinazione leader con il 51% del totale delle partenze; seguono Portogallo, Spagna, Norvegia e Romania. Le super gettonate mete dell’estate 23, Turchia e Giordania, non superano il 17% del totale delle prenotazioni. Chi, tuttavia, non rinuncia ad uscire dai confini europei, punta prevalentemente alle Americhe, Stati Uniti in primis. Una scelta, questa, che mostra un buon potere d’acquisto. Gli over 65 si distinguono dal resto dei viaggiatori italiani per una minore propensione alla programmazione: in un momento storico in cui si prenota con sempre più anticipo, pur di risparmiare, la popolazione più senior si muove in controtendenza, con oltre il 30% di giorni in meno rispetto al resto degli italiani. Si prenota, infatti, “solo” 50 giorni prima della partenza. I più anziani sono, evidentemente, meno sensibili alle oscillazioni di prezzo. Tutti i viaggiatori si stanno confrontando con una crescita progressiva dei prezzi che non sembra arrestarsi da tre anni, ma sono proprio i più adulti a spendere di più: mediamente il loro tour costa 1200 euro a persona, contro i 1050 euro degli under 65 (spostamenti esclusi).
VIAGGI DI GRUPPO E “FUORI STAGIONE” – È interessante notare che gli over 65 preferiscono più di tutti viaggiare in gruppo di amici, con una media di passeggeri per prenotazione di 2,27 persone, contro le 1,52 persone per prenotazione del campione under 65 – dato che comprende i numerosi viaggiatori che prenotano in solitaria. Il calendario delle vacanze degli over 65 sembra spostato indietro di 2 o 3 mesi rispetto al resto della popolazione. Scelgono di andare in vacanza in primavera e inizio estate (tra marzo e giugno), evitando i mesi più caldi di luglio e agosto, che invece sono preferiti dai più giovani. La tendenza al viaggio fuori stagione è confermata anche dalle prenotazioni per il prossimo inverno: mentre i più giovani viaggiano prevalentemente a cavallo di dicembre, in concomitanza con la pausa natalizia, i più senior, spesso liberi da vincoli lavorativi, preferiscono aspettare febbraio e marzo. “Negli ultimi tre anni i viaggiatori over 65 hanno fatto registrare tendenze differenti rispetto al resto della popolazione- spiega Alberto Basso, general manager di Tramundi- Siamo convinti che queste peculiarità si confermeranno, perché si tratta di utenti con comportamenti d’acquisto ben definiti. Hanno tempo, budget, voglia di viaggiare e un livello di digitalizzazione in aumento: sta diventando normale anche per loro prenotare tour ed esperienze online e crediamo che i viaggiatori over 65 saranno uno dei driver principali per allineare il comparto dei viaggi organizzati italiani alla media dei principali Paesi europei, che registrano già oggi circa il 70% delle esperienze di viaggio prenotate online”
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