Carlos Sainz Jr, il talentuoso pilota spagnolo della Ferrari, è stato colto da un’improvvisa appendicite che lo ha costretto a un’operazione d’urgenza, impedendogli di partecipare al Gran Premio di Gedda, in Arabia Saudita, previsto per questo fine settimana. Sainz, che era arrivato in Medio Oriente non in perfette condizioni fisiche, ma aveva comunque partecipato alle prove libere del giovedì, è stato quindi sostituito da Oliver Bearman.
La situazione del pilota, che arrivava da un promettente terzo posto nel Gran Premio del Bahrein e da una serie di test incoraggianti, si era complicata nei giorni scorsi a causa di febbre e sintomi di gastroenterite, culminando in un malore che ha richiesto l’intervento chirurgico. La squadra del Cavallino Rampante ha rilasciato un comunicato ufficiale per aggiornare i tifosi e gli appassionati sulla condizione di Sainz: “Carlos è uscito dall’intervento chirurgico. Tutto è andato bene e ora sta riposando in ospedale. Gli inviamo il nostro pieno sostegno per una rapida guarigione”.
Nonostante l’assenza in Arabia Saudita, le speranze per una pronta ripresa di Sainz sono incoraggianti. Le dichiarazioni del dottor Riccardo Ceccarelli, fondatore di Formula Medicine, intervistato da Sky Sport, suggeriscono un ottimismo cauto: “Non conoscendo i dettagli specifici della sua condizione, possiamo comunque affermare che, essendo l’appendicite un intervento ormai di routine, un pilota potrebbe necessitare di soli dieci giorni per tornare in pista, purché non ci siano complicazioni”. Questo parere si basa su precedenti casi simili nel mondo della Formula 1, come quello di Alex Albon nel 2022, che fu costretto a saltare il Gran Premio di Monza per appendicite, per poi fare il suo ritorno a Shanghai.
L’assenza di Sainz rappresenta un duro colpo per la Ferrari, ma offre al contempo una preziosa opportunità a Oliver Bearman, chiamato a sostituire lo spagnolo in questa gara. Tutti gli occhi saranno puntati sul giovane pilota per vedere come saprà gestire questa inaspettata chance. Nel frattempo, la squadra e i fan di Sainz sperano in una sua pronta guarigione e in un veloce ritorno alle competizioni, magari già per il prossimo Gran Premio a Melbourne, in Australia, il 24 marzo.
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