L’Aquila è stata ufficialmente nominata Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2026. La notizia è stata annunciata dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, al Collegio romano. La città aquilana riceverà un finanziamento di 1 milione di euro dal ministero della Cultura per sviluppare il suo programma culturale.
La selezione è avvenuta dopo una competizione che ha visto dieci città finaliste, scelte da una commissione presieduta da Davide Desario. Tra le città in lizza c’erano Agnone (Isernia), Alba (Cuneo), Gaeta (Latina), Latina, Lucera (Foggia), Maratea (Potenza), Rimini, Treviso e l’Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena).
Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, ha commentato con grande soddisfazione la vittoria di L’Aquila, sottolineando l’eccellenza del progetto presentato dalla città. Ha inoltre assicurato il pieno sostegno della Regione Abruzzo, sia a livello morale e istituzionale che finanziario, per assicurare il successo dell’anno 2026, in cui L’Aquila sarà al centro dell’attenzione culturale di tutta Italia.
Marsilio ha sottolineato l’impegno della Regione nel garantire che L’Aquila sia all’altezza di questa importante sfida, con l’obiettivo di celebrare degnamente il ruolo di Capitale Italiana della Cultura e valorizzare il ricco patrimonio culturale della città.
“Grazie per questo onore che rendete non solo alla città dell’Aquila ma a un territorio molto più ampio che va dal cratere sismico fino alle aree appenniniche che nei secoli hanno subito una grande perdita di centralità. L’Aquila è una città che si avvia a celebrare i 15 anni dal terremoto, un evento che mi ha compito come cittadino e come rappresentante di una comunità che ha sofferto tantissimo. Il riconoscimento non è un risarcimento ma è un elemento intorno a cui ricostruire il tessuto sociale. La cultura è un elemento fondante, è il recupero dell’identità e voglia di emancipazione”. Lo ha detto Pierluigi Biondi, sindaco de L’Aquila, appena eletta Capitale italiana della Cultura 2026. “Vi garantiamo che saremo all’altezza del compito che ci assegnate. Viva l’Italia”, ha aggiunto.
Lascia un commento