Il calcio come misura alternativa alla pena. Questo l’obiettivo della neonata ‘Sporting Libertà’, la squadra di calcio a 5 composta da minori che hanno compiuto reati o in cura presso comunità terapeutiche riabilitative psichiatriche. La squadra ha esordito nel torneo Super League C5 al centro sportivo Stella Azzurra.
Il progetto ‘Sport in libertà’ è finanziato nell’ambito del bando Sport di tutti – Carceri di Sport e Salute e del Dipartimento per lo Sport ed è stato promosso dall’associazione Ecos (European Culture and Sport Organization). “Alcuni dei ragazzi- ha spiegato Valerio Di Tommaso, presidente di Ecos- sono sottoposti all’istituto della messa alla prova, uno strumento per evitare una condanna penale. Altri vivono in comunità terapeutiche. Tutti partecipano a questo progetto per dimostrare che anche attraverso lo sport si può recuperare una vita sociale e relazionale. Inoltre, se l’intero progetto di cui fa parte questa sperimentazione andrà a buon fine, i ragazzi non andranno a giudizio e avranno il casellario pulito”.
I giovani, guidati dal tecnico federale Cristian Simina, dovranno rispettare regole ferree, pena la sospensione immediata della partita: niente parolacce, nessuna protesta o offese, nessun comportamento violento. “Il nostro obiettivo- ha detto Simina- è vincere il torneo anche se la prima partita l’abbiamo persa. Ma è ancora più importante vincere il premio fair-play della competizione. E’ necessario continuare a parlare del disagio giovanile che aumenta e progetti di questo tipo sono fondamentali per evitare che i giovani finiscano negli istituti penitenziari minorili”.
Al progetto partecipa anche Santo Rullo, psichiatra membro del comitato scientifico di Ecos e fondatore di Crazy for Football, la nazionale di calcio a 5 per ragazzi con problemi di salute mentale. “Questo progetto- ha sottolineato Rullo- rappresenta una speranza concreta per tanti giovani. Il calcio non è solo uno sport, ma un potente strumento di inclusione sociale e riabilitazione. Attraverso il gioco di squadra, i ragazzi imparano valori fondamentali come il rispetto, la disciplina e la solidarietà, che sono essenziali per il loro reinserimento nella società”.
Nasce “Sporting Libertà”, il calcio come alternativa alla pena per minori in difficoltà
Il calcio come misura alternativa alla pena. Questo l’obiettivo della neonata ‘Sporting Libertà’, la squadra di calcio a 5 composta da minori che hanno compiuto reati o in cura presso comunità terapeutiche riabilitative psichiatriche. La squadra ha esordito nel torneo Super League C5 al centro sportivo Stella Azzurra.Il progetto ‘Sport in libertà’ è finanziato nell’ambito […]
Lascia un commento