Taffo e SOS Mediterranee lanciano “Bara salva gente”

Ecco la ‘Bara salva gente’, il materassino da portare in vacanza per “riposare in pace”: questa l’iniziativa della Taffo Funeral Services con l’ong di ricerca e soccorso Sos Mediterranee. Il gonfiabile a forma di bara e di color fucsia – disponibile al costo di 5 euro, e il cui ricavato sarà interamente devoluto all’ong – contiene gli stessi tratti ironici e irriverenti che caratterizzano da anni la comunicazione di una delle più importanti agenzie di pompe funebri italiane. Il termine ‘salva gente’, pur facendo riferimento al giubbotto di salvataggio, è volutamente scritto in due parole staccate proprio per richiamare l’appello a scongiurare morti in mare. A spiegare il senso dell’iniziativa in una nota è Alessandro Taffo, figlio del fondatore dell’azienda e responsabile commerciale: “Siamo profondamente consapevoli del valore della vita e della dignità umana. La nostra collaborazione con Sos Mediterranee nasce da un determinante impegno sociale che va oltre il lavoro quotidiano, molti brand importanti iniziano a capire che bisogna lavorare uniti. Non possiamo restare indifferenti di fronte a ciò che accade nel Mar Mediterraneo, in troppi perdono la vita nel tentativo di raggiungere un futuro migliore”. La ‘Bara Salva Gente’, continua il numero 2 di Taffo, “è più di un semplice materassino gonfiabile: è un simbolo della nostra solidarietà e del nostro sostegno alle operazioni di salvataggio in mare”. L’iniziativa viene lanciata oggi, 21 giugno, in occasione dell’inizio dell’estate, stagione di vacanze e gite al mare ma anche periodo in cui aumentano le operazioni di soccorso e purtroppo anche i morti in mare, come ricorda Sos Mediterranee, che ricorda come ormai il Mediterraneo sia la rotta migratoria più letale al mondo: “Più di 900 persone hanno perso la vita quest’anno: di loro non sappiamo nemmeno i nomi. La nostra missione è salvare vite in mare e proteggere le persone” dichiara Valeria Taurino, direttrice generale di Sos Mediterranee Italia, che continua: “Far sapere e raccontare quanto avviene nel Mediterraneo sotto gli occhi di tutti noi è altrettanto importante e per questo siamo fieri della collaborazione con Taffo e di questo progetto: creare alleanze e, tramite queste, raggiungere e informare un pubblico sempre più ampio, risponde perfettamente alla nostra triplice missione: salvare, proteggere, testimoniare. Sono le nostre coscienze ad essere finite nella bara. Una bara che, a chi muore nel Mediterraneo, è il più delle volte negata, assieme alla dignità di un nome e di un funerale” conclude Taurino. Riprende Taffo: “Con questa iniziativa vogliamo non solo raccogliere fondi per Sos Mediterranee ma anche provocare una riflessione sulla situazione attuale e stimolare un dialogo costruttivo. Ogni azienda è responsabile del proprio futuro e come tale deve agire per il bene comune utilizzando la propria voce per fare la differenza”. Con la ‘Bara Salva Gente’ “dimostriamo a tutti che anche noi operatori di un settore così delicato come quello funebre, possiamo avere un ruolo attivo in questo cambiamento, ma soli siamo inermi. La vicinanza di Taffo a Sos Mediterranee non è solo un passo in avanti verso un impegno più ampio nella lotta per i diritti umani, ma un invito a garantire e difendere la dignità e il rispetto per tutti gli esseri umani, nella vita come nella morte”.