L’antibiotico-resistenza, in Italia fenomeno crescente e preoccupante

L’emergenza delle infezioni da batteri resistenti agli antibiotici si dimostra particolarmente grave in Italia, come rivelato da un dossier dell’AIFA. Ogni anno, queste infezioni provocano oltre 12.000 decessi e interessano circa 430.000 pazienti ospedalizzati. La percentuale di pazienti trattati con antibiotici è del 44,7%, significativamente superiore alla media europea del 33,7%, evidenziando un uso diffuso […]

L’emergenza delle infezioni da batteri resistenti agli antibiotici si dimostra particolarmente grave in Italia, come rivelato da un dossier dell’AIFA. Ogni anno, queste infezioni provocano oltre 12.000 decessi e interessano circa 430.000 pazienti ospedalizzati. La percentuale di pazienti trattati con antibiotici è del 44,7%, significativamente superiore alla media europea del 33,7%, evidenziando un uso diffuso e spesso inappropriato di questi farmaci.

Il problema dell’antimicrobico-resistenza (AMR) è al centro di discussioni e studi durante il 14esimo Congresso Nazionale della Società Italiana di Terapia Antinfettiva (SITA), tenutosi a Genova. Gli esperti si sono riuniti durante la World AMR Awareness Week per discutere strategie di intervento, includendo anche l’applicazione dell’intelligenza artificiale nella ricerca di nuovi farmaci e nelle decisioni cliniche, evidenziando l’urgenza di una gestione più consapevole e innovativa della resistenza antimicrobica a livello nazionale e globale.

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