Al termine di una giornata storica segnata dai funerali di Papa Francesco, la premier italiana Giorgia Meloni ha incontrato a Palazzo Chigi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il colloquio, durato circa 45 minuti, ha consolidato il comune sostegno a un percorso di pace che veda protagonista Donald Trump.
In una nota ufficiale, Palazzo Chigi ha sottolineato che Meloni e Zelensky “hanno ribadito il sostegno agli sforzi del presidente Trump per il raggiungimento di una pace giusta e duratura, capace di garantire un futuro di sicurezza, sovranità e libertà all’Ucraina”. Un chiaro segnale politico che conferma l’Italia come attore di primo piano nei tentativi di mediazione tra Kiev e Mosca.
Meloni ha anche accolto “positivamente la piena disponibilità dell’Ucraina per un immediato cessate il fuoco”, auspicando che anche la Russia “dimostri concretamente la propria volontà di perseguire la pace”.
In precedenza, la premier aveva commentato l’incontro tra Trump e Zelensky avvenuto a margine della cerimonia in Vaticano, definendolo “di enorme significato” proprio nel contesto del funerale del “Papa della pace”, Francesco.
L’incontro tra i leader e i segnali distensivi giunti oggi da Roma riaccendono così una fragile speranza in uno scenario di guerra che, ormai da oltre tre anni, scuote l’Europa e il mondo intero.
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