Non si ferma la schermaglia tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini. Il primo dalla Russia assicura che non cadrà per le “chiacchiere” di “nuovi e vecchi antiberlusconiani”, il secondo dal Canada ricorda che ci dovrà essere un voto sui punti programmatici indicati da Berlusconi. Interviene anche Bossi: se da un lato assicura infatti il voto della Lega non risparmia strali nei confronti del presidente della Camera (“Spero torni in ginocchio da Berlusconi”) né nei confronti di Casini (“Sempre meglio Fini di lui”).
Alla tensione tra Berlusconi e Fini replica compatta l’opposizione che a voce sola chiede le dimissioni del Cavaliere. Per il vice segretario del Pd Enrico Letta il vero ‘governicchio’ e “quello di Berlusconi. Noi – insiste – lo invitiamo a dimettersi, ad andare da Napolitano e a finirla con questi show all’estero che fanno un danno pesante all’Italia”. Sulla stessa linea anche Antonio Di Pietro, leader dell’Idv: “Al governo Berlusconi va staccata la spina”.
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