Ben undici persone sono morte e altre 31 sono rimaste ferite in un attentato nella provincia occidentale di Farah, in Afghanistan. Una mina piazzata sulla strada e’ esplosa al passaggio di un autobus che collega Herat a Kaboul, intorno alle 4.30 del mattino ora locale. Secondo quanto le autorita’ hanno riferito ai giornalisti, si tratterebbe di un’azione dei Talebani volta a colpire un convoglio dei militari. Tuttavia, alcune fonti di stampa internazionale osservano che la maggior parte dei passeggeri sono sciiti di etnia azara, regolarmente bersaglio di attacchi del movimento jihadista. Secondo le Nazioni Unite, il 2018 si impone come l’anno record per le vittime di attacchi dei gruppi armati: a meta’ luglio un report ha rivelato 1.692 morti in attentati compiuti dai talebani e dalle cellule del gruppo Stato islamico. La situazione securitaria dunque e’ molto fragile, nonostante la presenza di missioni militari internazionali. La scorsa settimana ha fatto il giro del mondo il video di una passeggera svedese, Elin Ersson, che si e’ opposta al decollo di un aereo da Gothenburg, e diretto a Kabul, in quanto stava rimpatriando un cittadino afghano richiedente asilo politico.
Afghanistan: autobus salta su mina, 11 i morti
Ben undici persone sono morte e altre 31 sono rimaste ferite in un attentato nella provincia occidentale di Farah, in Afghanistan. Una mina piazzata sulla strada e’ esplosa al passaggio di un autobus che collega Herat a Kaboul, intorno alle 4.30 del mattino ora locale. Secondo quanto le autorita’ hanno riferito ai giornalisti, si tratterebbe […]
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