Basta tenere chiusi i sogni nel cassetto: i desideri possono essere trasformati in realta’. Si celebra oggi, 25 settembre, la Giornata mondiale dei sogni, uno stimolo a non perdere mai la speranza di soddisfare le proprie ambizioni, dedicata ai sognatori ma soprattutto a chi confida meno nelle proprie possibilita’. Quindi, perche’ non cercare un lavoro piu’ stimolante? Perche’ non prenotare un viaggio alla scoperta di civilta’ dimenticate? Una vita piu’ soddisfacente non e’ una mera fantasia e sognare ad occhi aperti e’ solo il primo passo per concretizzare le piu’ profonde aspirazioni. “La giornata mondiale del sogno non e’ dedicata solo ai sognatori in senso stretto, ma anche a tutti coloro che hanno il famoso ‘sogno nel cassetto’. Ebbene, forse, e’ il caso di pensare a come tirarlo fuori e farlo diventare realta’- spiega la psicologa Eleonora Iacobelli, vicepresidente Eurodap -Associazione Europea per il Disturbo di Attacchi di Panico e responsabile trainer del centro Bioequilibrium- Innanzitutto ci vuole chiarezza: senza essere sicuri di cio’ che si vuole si rischia di rincorrere i sogni altrui. Ripensate ai vostri obbiettivi e scriveteli”. “Poi serve tenacia- aggiunge l’esperta- L’unico modo per raggiungere l’obiettivo e’ non arrendersi mai. Puo’ sembrare banale, ma la resistenza alla frustrazione e’ la dote piu’ importante per permettere ai nostri sogni di realizzarsi. E ancora creativita’, perche’ e’ necessario essere creativi nel trovare vie alternative al fine di ottenere cio’ che vogliamo, e gratificazione. È indispensabile gratificarci con un piccolo premio ogni volta che riusciamo a fare un passo in piu’ nel raggiungimento del nostro obiettivo”. Se questi sono i consigli da mettere in pratica durante la veglia, nelle ore notturne come fare a dormire sonni tranquilli allontanando incubi e turbamenti? “Il materiale onirico cambia a seconda della fase della vita in cui ci si trova e del genere di appartenenza ma, soprattutto, e’ il nostro stato d’animo ad incidere profondamente sulla qualita’ dei nostri sogni: quindi, stati d’ansia o paura possono generare veri e propri incubi”, osserva Iacobelli.
Ecco alcuni consigli proposti dallo staff di BioEquilibrium per una buona notte: – Addormentatevi utilizzando la respirazione diaframmatica (addominale): recenti ricerche hanno dimostrato come diversi neuroni alla base del tronco encefalico siano sensibili alla respirazione. Una corretta respirazione puo’, quindi, essere utilizza da ‘calmante naturale’. – Evitare d’intraprendere attivita’ che richieda un notevole sforzo cognitivo e/o fisico prima di andare a letto. – Provare a rilassarsi cercando di svuotare la mente. Cercate di addormentarvi in un ambiente nettamente distinto da quello in cui si svolge il resto della vostra vita in casa. Per conciliare il sonno una buona tecnica e’ quella di mettersi supini e di contare da 100 indietro accompagnandovi con la respirazione. In alternativa riportate alla mente un evento positivo della vostra vita e ripercorretelo mentre respirate lentamente e profondamente.
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