Per quel che riguarda le questioni relative alla concessione dei tratti autostradali A24 e A25, “una delle piu’ gravi eredita’ lasciate al ministero dai governi precedenti”, c’e’ l’annuncio della “mia intenzione chiedere formalmente alla Commissione europea se sia conforme alla normativa di riferimento la sovracompensazione che si determinerebbe qualora i soldi utilizzati per la messa in sicurezza procurassero al concessionario un ulteriore vantaggio ingiustificato a carico degli utenti, per evitare cosi’ gli aumenti tariffari”. Danilo Toninelli, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, lo dice rispondendo a un’interrogazione nel corso del Question time nell’Aula della Camera. “Ad oggi e’ in corso un intenso lavoro per la rinegoziazione del PEF, anche allo scopo di evitare ulteriori incrementi tariffari a partire dal nuovo anno- dice Toninelli- In particolare, presso il Nucleo di consulenza per l’Attuazione delle linee guida per la Regolazione dei Servizi di pubblica utilita’ (NARS), negli ultimi tre mesi, si sono svolte diverse riunioni in cui concedente e concessionario hanno avanzato nuove proposte di regolamentazione del rapporto. Tuttavia le condizioni poste dal concessionario sono ritenute irricevibili da questo Ministero. In particolare non si ritiene possibile che le erogazioni pubbliche per i lavori di messa in sicurezza antisismica siano riversati sulla tariffa a danno degli utenti”.
A24 e A25, Toninelli: “Su tariffe coinvolgerò Ue”
Per quel che riguarda le questioni relative alla concessione dei tratti autostradali A24 e A25, “una delle piu’ gravi eredita’ lasciate al ministero dai governi precedenti”, c’e’ l’annuncio della “mia intenzione chiedere formalmente alla Commissione europea se sia conforme alla normativa di riferimento la sovracompensazione che si determinerebbe qualora i soldi utilizzati per la messa […]
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