Ventesima edizione del Sei Nazioni di rugby, che per l’Italia ha preso il via lo scorso fine settimana con la sconfitta in Scozia per 33-20. Per questa edizione il calendario offre tre gare interne: l’Italia ospitera’ allo stadio Olimpico di Roma il Galles prima (9 febbraio) e l’Irlanda poi (24 febbraio), andra’ in Inghilterra (9 marzo) e chiudera’ in casa contro la Francia (16 marzo). Come al solito, la sfida ovale sara’ l’occasione di una grande festa nell’impianto romano, prima, durante e dopo la partita. Confermato, quindi, ‘IV Tempo Rugby e Cultura’, che racchiude tutti gli eventi collaterali. A partire dalle aree Hospitality dello Stadio Olimpico, che offriranno una particolare attenzione all’enogastronomia regionale, caratterizzando ogni singola gara con prodotti tipici dalle regioni italiane. Nella gara interna d’apertura, il 9 febbraio, il Coro di Torpignattara sfidera’ idealmente quello del Principality Stadium, aggingendo calore al prepartita, mentre gli sbandieratori di Firenze ravviveranno il pregara contro l’Irlanda e i paracadutisti della Brigata Folgore scenderanno dall’alto sin sul prato dell’Olimpico per la 100esima partita del Torneo, il 16 marzo contro la Francia nel turno conclusivo, all’interno di una piu’ ampia collaborazione con le Forze Armate che caratterizzera’ l’intera edizione.
Ovviamente ‘coinvolto’ di nuovo lo Stadio dei Marmi, che continuera’ come nelle precedenti edizioni a essere un polo di divertimento e promozione del gioco con attivita’ legate al progetto ‘Rugby per tutti’. Confermata la collaborazione con il Mibac che apre ai fans della Nazionale le porte di alcuni tra i piu’ interessanti Musei statali nella citta’, ai quali si aggiungono i Musei Civici di Roma Capitale che sostiene con grande impegno quello che e’ ormai divenuto uno degli appuntamenti sportivi piu’ importanti nel calendario di Roma. Da questa edizione la collaborazione con Roma Capitale si arricchisce della possibilita’ di vendita diretta dei biglietti del Sei Nazioni all’interno dei Tourist Infopoint nei luoghi di maggior flusso turistico della Capitale, e di vantaggi sull’acquisto della ROMA PASS, strumento indispensabile per chi visita Roma, per i possessori dei biglietti. A queste iniziative si conferma la partnership con il FAI – Fondo Ambiente Italiano che con i volontari di Roma organizza visite guidate a siti solitamente chiusi al pubblico all’interno del Parco del Foro Italico il giorno delle partite. Sociale – Mobilita’ sostenibile: sviluppo di campagne istituzionali con l’agenzia dei trasporti di Roma ATAC e con l’agenzia PASTA per sensibilizzazione all’utilizzo dei mezzi pubblici e di forme di trasporto alternativo nei giorni di disputa delle gare di 6 Nazioni.
Continua la Fir: – Recupero delle eccedenze alimentari: in collaborazione con Equoplus, vengono raccolte le eccedenze alimentari provenienti dall’area hospitality dello Stadio Olimpico, dal Villaggio Peroni e dalla cena di gala. Cibo di ottima qualita’ consegnato a Sant’Egidio, alla Mensa Appio Tuscolana, alla Mensa Santa ed alla Mensa Regina Mundi, enti caritatevoli che si occupano della tempestiva distribuzione dei pasti alle comunita’ di riferimento. – Rispetta il Parco del Foro Italico: ripristino delle condizioni del Parco del Foro Italico nell’immediato post-evento attraverso l’impiego di personale volontario in supporto al personale AMA presente. – Supporto e veicolazione presso il grande pubblico dei progetti di responsabilita’ sociale direttamente promossi da FIR a livello istituzionale e dalle Societa’ affiliate: Progetto Carceri, Progetto Accoglienza, Rugby integrato, sensibilizzazione al tema della violenza sulle donne, rugby come strumento di aggregazione per comunita’ a rischio.
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