Il Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, il Presidente della Regione Gianni Chiodi e il Presidente della Provincia Antonio Del Corvo sono a Palazzo Chigi per chiedere delucidazioni sul cosiddetto decreto “Milleproroghe”.
Il testo non è ancora disponibile, ma da indiscrezioni sembrerebbe che il rinvio della restituzione delle tasse sospese per i terremotati non sarebbe stato inserito nel decreto. All’Aquila forte la reazione delle associazioni di categoria; il Comune dell’Aquila ha convocato un’assemblea cittadina a Piazza Duomo alle ore 16.00.
Ugl Abruzzo, gesto gravissimo – La mancata proroga per la restituzione delle tasse non inserita nel decreto Milleproroghe é “un gesto gravissimo”. Prende posizione anche la Ugl Abruzzo. Che ripete “E’ semplicemente sconcertante quanto accaduto nel corso del Consiglio dei Ministri”. Nella dura nota di protesta il segretario Piero Pieretti spiega che “La componente ostile alla città dell’Aquila ha deciso di mortificare i terremotati che, se così resteranno le cose, da Gennaio saranno gli italiani a pagare più tasse. Un eventuale gesto in extremis non potrà, in ogni caso, cancellare lo schiaffo che ci è stato inflitto da chi ritiene che i danni del terremoto siano ormai ampiamente superati. In questo scenario siamo fortemente preoccupati anche per l’ottenimento futuro di quelle agevolazioni, con in primis la zona franca , contenute nel documento unitario presentato al Governo dal Comitato per le Attività Produttive”.
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