“E’ un sogno per ogni bambino italiano: chi non ha mai desiderato indossarla?”. La maglia azzurra della Nazionale di calcio compie cento anni domani (per la prima volta fu utilizzata in Italia-Ungheria del 6 gennaio 1911 a Milano), e Fabio Cannavaro, l’uomo che con 136 presenze l’ha vestita più volte, la celebra con emozione. “E’ un indumento – spiega all’ANSA il capitano della Nazionale campione del mondo 2006 – che rappresenta quasi una dimensione mistica. Ognuno di noi l’ ha vista come simbolo di felicità, e la mia della finale di Berlino l’ho donata con molta gioia e un po’ di dolore al museo del calcio di Coverciano”. E’ così legato al valore simbolico della maglietta, Cannavaro, da andare oltre gli schemi economico-estetici: “Volete sapere quale sia quella che preferisco?: beh, nonostante nei primi anni azzurri abbia indossato maglie azzurre del mio sponsor personale, la Nike, quelle che mi piacciono di più sono quelle indossate in Germania. Più le guardo e più mi sembrano bellissime…”.
100 anni di maglia Azzurra: Cannavaro, un sogno per tutti
“E’ un sogno per ogni bambino italiano: chi non ha mai desiderato indossarla?”. La maglia azzurra della Nazionale di calcio compie cento anni domani (per la prima volta fu utilizzata in Italia-Ungheria del 6 gennaio 1911 a Milano), e Fabio Cannavaro, l’uomo che con 136 presenze l’ha vestita più volte, la celebra con emozione. “E’ […]
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