Quattro manifestanti anti-Mubarak sono stati uccisi nella notte al Cairo da sostenitori del presidente, che hanno aperto il fuoco contro la folla degli oppositori. Altre 13 persone sono state ferite. La strage segue una giornata di violenza al Cairo. Migliaia di sostenitori del rais Hosni Mubarak, alcuni a cavallo e uno su un cammello, hanno affrontato in piazza Tahrir i manifestanti anti-regime, scontrandosi con coltelli, bastoni, sassi, pugni e molotov (alcune finite sul museo egizio). Tre persone sono morte, fra cui una recluta dell’esercito, e oltre 1.500 sono rimaste ferite. Alla fine il controllo della piazza é rimasto agli anti-Mubarak. Il vicepresidente Omar Suleiman ha detto che il “dialogo con le forze politiche dipende dalla fine delle proteste”. Ma la Casa Bianca ha fatto sapere che “ogni violenza istigata dal governo deve cessare immediatamente”.
Egitto: battaglia in piazza fra pro e anti Mubarak
Quattro manifestanti anti-Mubarak sono stati uccisi nella notte al Cairo da sostenitori del presidente, che hanno aperto il fuoco contro la folla degli oppositori. Altre 13 persone sono state ferite. La strage segue una giornata di violenza al Cairo. Migliaia di sostenitori del rais Hosni Mubarak, alcuni a cavallo e uno su un cammello, hanno affrontato in piazza Tahrir i manifestanti […]
Lascia un commento