Claudio Coccia, Presidente onorario della Federazione italiana pallacanestro, è morto questa mattina a Roma all’età di 79 anni. Lo rende noto la FIP. “E’ stato un dirigente moderno, uno dei primi – lo ricorda commosso il presidente Dino Meneghin -. La sua presidenza ha significato la sprovincializzazione della pallacanestro italiana, l’apertura ai giocatori stranieri e l’inizio di quella crescita che ha portato il basket ad essere il secondo sport in Italia. E’ stato un grande italiano, un grande sportivo e non a caso fa parte della Italia Basket Hall of Fame della FIP dal 2007”. Meneghin ha disposto che il minuto di silenzio già previsto su tutti i campi per onorare Cesare Rubini sia esteso alla sua memoria. Avvocato, Coccia partecipa nel 1958 alla stesura del primo Regolamento Esecutivo FIP. Nello stesso anno dirige, come Vicepresidente vicario, l’assemblea federale di Pesaro che – dopo anni di tentavi – approva il nuovo statuto FIP. Nel 1961 è eletto Consigliere federale all’Assemblea FIP di Sorrento e quattro anni dopo è eletto Presidente all’assemblea di Formia; elezione confermata nel 1969 e nel 1973. Nel giugno 1975 si dimette.
Basket: scomparso Coccia, Presidente onorario Federazione
Claudio Coccia, Presidente onorario della Federazione italiana pallacanestro, è morto questa mattina a Roma all’età di 79 anni. Lo rende noto la FIP. “E’ stato un dirigente moderno, uno dei primi – lo ricorda commosso il presidente Dino Meneghin -. La sua presidenza ha significato la sprovincializzazione della pallacanestro italiana, l’apertura ai giocatori stranieri e […]
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