Ruby: Berlusconi, ‘non temo processo, governero’ fino al 2013′

Silvio Berlusconi afferma di non temere il processo che lo vede accusato a Milano di concussione e prostituzione minorile per il caso Ruby e assicura che governerà fino al 2013. Sgravati dal peso di Fini faremo tutte le riforme, assicura il premier rispondendo anche alla Lega sui numeri della maggioranza. La telefonata in Questura di Berlusconi per ottenere il ‘rilascio’ di Ruby fu un “indebito intervento” sui funzionari di polizia, si legge nel decreto che dispone il giudizio immediato per il presidente del Consiglio, notificato ieri ai suoi legali. Tra le fonti di prova vengono citate “la disponibilità di ingenti somme di denaro da parte di Ruby” e la presenza della brasiliana Iris Berardi ad Arcore quando la giovane era ancora minorenne.