Una poesia in occasione della festa internazionale della Donna per ricordare le conquiste sociali politiche ed economiche ed apprezzarne il riscatto ottenuto, con forza e determinazione nel tempo.
Siamo diverse eppure tanto eguali
Onde placide e tranquille
Nel mare della vita
Donne che parlano al presente e al futuro.
Occhi profondi e sconosciuti come oceani
Si rispecchiano fino a perdersi
Nei misteriosi segreti
Di un nuovo giorno.
Con lievi lacrime
Diventate ghiaccio a piedi nudi
Camminate nel ricordo
Di un tacito dolore.
Fragili e delicate Come cristalli
Dalle diverse forme e sfumature
Meravigliose creature con un bacio e una carezza
Donate amore e disincanto a chi vi circonda.
Ecco l’otto marzo: festa della donna!
porgo con il pensiero a tutte voi
un rametto di soffice mimosa
delicata ed effimera.
Per profumare di sole e delicate note
Una nuova e fiorita primavera della vita
Audaci e fiere di far parte ieri, oggi e domani
Di quel complicato universo, chiamato “ Donna”
Marinucci Maria Elena
Buongiorno ed Auguri a tutte le donne del mondo!Sorelle,amiche,mogli, madri, conoscenti…solo Donne. Che bello stamattina entrare in questo sito e trovare simili, splendide parole della poetessa aquilana cui mi sento vicina idealmente. Una meravigliosa poesia che esprime al meglio, con dolcezza e profondità, tutta la sensibilità di cui la dott.ssa Marinucci è capace. Sono bellissimi versi imbevuti di cultura e sentimento per tutte le donne di ieri…di oggi…di domani! Grazie poetessa aquilana, sono i migliori auguri che ogni Donna potesse ricevere, nessuna meglio di lei è in grado di riempire lo spazio dell’anima. Complimenti a lei e alla redazione dell’Impronta per aver aperto con una simile opera…d’arte!
La poesia è bella ma va ri-interpretata modificando Donna con Cuore, rendendola così “asessuale” e condivisibile da chi possiede un animo gentile.
Ormai tante donne hanno preso il sopravvento sugli uomini. Sotto la piaga di quelle maltrattate (spesso di bassa cultura) c’è un esercito di amazzoni che comandano e sono anche più crudeli degli uomini. Basti pensare alle sofferenze che provocano a tanti padri separati che non possono vedere i loro figli. Solo ultimamente se ne parla grazie ad alcuni personaggi maschili televisivi che hanno avuto il coraggio di esporre pubblicamente i propri sentimenti.
Per non parlare dell’art. 56 che ha ridotto tanti uomini a dover mangiare alla Caritas per mantenere il “gentil sesso” a vita!
grazie maria elena di questa poesia e complimenti per i tanti sentimenti che esprimi nei confronti di noi donne e del rametto di mimosa virtuale che ci doni Sei riuscita ad esprmire con la semplicita’ di donna e madre che ti contraddistingue avendo letto anche altre tue poesie le tante emozioni dall’amore al dolore che fanno parte della vita di tutti….complimenti e auguri di cuore….
Caro Franco; sebbene quanto tu dica nel commento sia vero esistono situazioni totalmente opposte alla tua. Personalmente sono una donna separata come te che per mantenere un bambino piccolo mi spezzo la schiena dalla mattina alla sera poichè il mio ex marito – un alcosta e disoccupato – non mi da un centesimo di mantenimento.Io per me non volevo nulla ma per il nostro bambino lo avrei preteso…. Altrochè esercito di amazzoni comandanti e crudeli verso gli uomini. Non capisco per quale motivo bisogna re-interpretare questa poesia che per quanto mi riguarda è molto bella e toccante nella sua profondità.Il tutto in questo giorno dedicato esclusivamente a tuitte le donne del mondo.Complimenti alla bravura della poetessa ed auguri a tutte le donne che ogni giorno regalano una parte di se stesse alla vita , all’amore, alla speranza.
Splendida poesia all’insegna della bellezza e della semplicità. I suoi sentimenti davvero lanciano un messaggio di di gioia e di speranza. Bello quel passaggio ” Un rametto di soffice mimosa….delicata ed effimera” La sua sensibilità irradia il cuore di tante donne alle prese con i tanti problemi quotidiani. Complimenti ed auguri a tutte le donne …che questo giorno sia di festa e di impeno nel lungo cammino verso una reale parità uomo donna. W le donne,b. otto marzo a tutte!
Grazie per la splendida poesia che hai creato in occasione di questa festa dedicata a questo mondo sconosciuto per molti che si chiama DONNA…..come sempre sei riuscita ad intrecciare i sentimenti che solo noi donne sappiamo provare alla forza della natura che noi donne sappiamo esprimere ed in molti casi anche applicare….Un caldo abbraccio e come sempre non sbagli mai….anche questa è azzeccatissima in ogni sua espressione.
Con la tua poesia sei riuscita a dare una interpretazione eccellente di quello che può essere il complicato universo femminile.Dal significato connotativo,di molti elementi presenti nel componimento,emergono sensazioni profonde,tipiche di chi è in grado di vedere oltre l’apparenza.Brava Maria Elena.