Il terremoto che il 6 aprile 2009 ha colpito L’Aquila ha segnato profondamente la vita delle persone. Il sisma ha posto tutti di fronte alla necessità di prevedere modalità di intervento a protezione dei minori colpiti da calamità naturali per coordinare un sistema di azione che abbia al centro i bambini e i loro diritti.
Il tema sarà affrontato nel convegno “Proteggere i bambini nelle emergenze”, promosso da Save the Children in collaborazione in collaborazione con Associazione Focolare Maria Regina, CRRA Asl dell’Aquila e Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi dell’Aquila, nell’ambito delle attività del progetto “Bussola Famiglia”. Il convegno è patrocinato dal Comune dell’Aquila, dal Centro Servizi per il Volontariato dell’Aquila e dall’AIP-Associazione Italiana di Psicologia.
Il convegno sarà un’occasione per fare un bilancio a due anni dal sisma ed aprire un dibattito sulle modalità di azione tra le diverse professionalità ed ambiti di intervento – sociale, sanitario, educativo-scolastico, psicologico, protezione civile – che sono chiamati a rispondere nelle emergenze nazionali.
Nel corso dei lavori sarà presentato il decalogo elaborato da Save the Children, con un gruppo di esperti, su come proteggere bambini e adolescenti nelle emergenze e rafforzare la capacità dei minori e delle comunità di prevenire e rispondere a future catastrofi naturali. Un primo passo in vista della redazione di un documento di orientamento che rappresenti a livello nazionale un punto di riferimento utile per tutti gli operatori dell’emergenza.
Saranno quindi illustrate le attività di post-emergenza che Save the Children porta avanti all’Aquila nelle scuole e a sostegno di minori e famiglie che hanno subito contraccolpi psicologici a seguito del sisma.
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