Caos fuori e dentro la Camera, La Russa insulta Fini

E’ caos, fuori e dentro Montecitorio, sul processo breve. La tensione, già alta fin dal mattino quando la maggioranza decide di accelerare sul processo breve chiedendo l’inversione del ordine del giorno, si alza nel pomeriggio: fuori dal Palazzo qualche centinaio di persone, spintesi davanti al portone, lanciano insulti e qualche monetina al ministro Ignazio La […]

E’ caos, fuori e dentro Montecitorio, sul processo breve. La tensione, già alta fin dal mattino quando la maggioranza decide di accelerare sul processo breve chiedendo l’inversione del ordine del giorno, si alza nel pomeriggio: fuori dal Palazzo qualche centinaio di persone, spintesi davanti al portone, lanciano insulti e qualche monetina al ministro Ignazio La Russa. Dentro l’aula è sempre il ministro della Difesa il
protagonista di uno scontro con il presidente della Camera Gianfranco Fini, finito con un ‘vaffanculo’ di La Russa e la sospensione della seduta. Poi La Russa si scusa con Fini, spiegando che l’insulto non era rivolto al presidente della Camera ma a Franceschini. Scuse che Fini rispedisce al
mittente: “non è stata una offesa alla persona ma all’istituzione” scandisce il presidente della Camera.

5 risposte a “Caos fuori e dentro la Camera, La Russa insulta Fini”

  1. Antonino Boi ha detto:

    La Russa ha sbagliato sotto l’aspetto istituzionale ma per me chiunque mandi a fare in culo Fini diventa un eroe.

  2. salvatore ha detto:

    Questi sono i risultati a cui ci ha portato lo stato di diritto: ognuno è libero di dire quello che vuole. Senza freni si precipita … avanti così … si salvi chi può!!!!
    Comunque è una VERGOGNA essere rappresentati da persone così poco preparate e maleducate … io non mi riconosco in loro!

  3. emilio lovece ha detto:

    non e degno di avere quella poltrona fini, si deve dimettere per quello che ha fatto, e penso che ne fara’ ancora di brutte, ed e meglio andare subito a votare per togliere queste mele marce dalla politica sana. grazie

  4. Rosa ha detto:

    Quando l’assemblea parlamentare va nel caos, come quello che abbiamo visto in questi giorni,non può non esserci un problema legato alla presidenza. Fini dovrebbe riconoscere che il suo coinvolgimento politico contro la maggioranza ha destabilizzato la serenità del parlamento

  5. Andrea ha detto:

    dato che si da sempre la colpa agli altri.. o a eventi del passato diciamola tutta.. se Berlusconi non fosse mai entrato in politica queste cose non sarebbero Mai successe..

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