L’ Abruzzo utilizza 35 milioni di euro dei fondi strutturali Ue per promuovere con un programma regionale l’efficienza energetica. A spiegare l’ambizioso programma è Antonio Sorgi, direttore Affari della presidenza della Regione Abruzzo, intervenuto a Bruxelles ad una conferenza del Patto dei sindaci per l’efficienza energetica. L’idea è semplice, ma vincente, spiega Soprgi: in ogni comune della regione almeno un edificio pubblico, che sia la scuola o il municipio, dovrà essere ristrutturato in base a criteri di efficienza energetica. Si tratta quindi di mettere caldaie più efficienti, sostituire doppi vetri, fare cappotti isolanti e rifare impianti elettrici termici. L’edificio pubblico non solo porterà ad un consistente risparmio di consumi, ma diventerà così anche un modello cui potersi ispirare per tagliare i costi delle bollette. La realizzazione è stata possibile anche grazie al forte coinvolgimento della regione alla convenzione del Patto dei sindaci. Sorgi ha spiegato che ormai tutta la regione, con 305 comuni e 4 province, aderisce all’iniziativa. Ciò ha permesso di creare a livello regionale una cabina di regia per il progetto che sposa appieno le attese della Commissione europea, decisa a promuovere l’efficienza energetica negli immobili agendo inizialmente proprio sul patrimonio pubblico.
Regione Abruzzo: utilizzati 35 mln di fondi UE per efficienza energetica
L’ Abruzzo utilizza 35 milioni di euro dei fondi strutturali Ue per promuovere con un programma regionale l’efficienza energetica. A spiegare l’ambizioso programma è Antonio Sorgi, direttore Affari della presidenza della Regione Abruzzo, intervenuto a Bruxelles ad una conferenza del Patto dei sindaci per l’efficienza energetica. L’idea è semplice, ma vincente, spiega Soprgi: in ogni […]
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