Una grande occasione per far conoscere la musica delle colonne sonore italiane all’estero, soprattutto se a diffondere un pezzo della nostra cultura è un organico di ben 82 eccellenti professori d’orchestra, per la maggior parte sotto i 30 anni, che arriveranno a Pechino alla fine del mese per inaugurare con una diretta tv sulla televisione di stato cinese CCTV (cerimonia di apertura) e due concerti, la prima attesa edizione del Beijing International Film Festival, kermesse internazionale promossa dal Governo di Pechino.
Si tratta dell’Orchestra Italiana del Cinema, prima compagine sinfonica italiana interamente dedicata all’interpretazione ed esecuzione del repertorio di musica per film: una formazione diretta dal Maestro Daniele Belardinelli (già con Abbado e Sinopoli) e costituita dalle migliori giovani forze musicali, rigorosamente selezionate con audizioni presso i prestigiosi studi di registrazione Forum Music Village di Roma, storica sede della colonna sonora fondata alla fine degli Sessanta da Luis Bacalov, Ennio Morricone, Piero Piccioni e Armando Trovajoli.
Il progetto, fortemente voluto da Marco Patrignani, presidente dell’Orchestra Italiana del Cinema e direttore artistico dell’iniziativa, ha come obiettivo la promozione e la rappresentazione dello straordinario patrimonio artistico della colonna sonora italiana. Scopo dell’O.I.C. è anche quello di recuperare e restaurare le partiture dei capolavori del grande schermo grazie alla collaborazione con Enti, Associazioni, Fondazioni ed Archivi pubblici e privati, oltreché autorevoli maestri trascrittori.
A Pechino l’Orchestra si esibirà in tre giornate: il 23 aprile interpreterà una sintesi del suo repertorio all’interno della cerimonia d’apertura del festival trasmessa dal National Center for The Performing Arts (NCPA), autentico gioiello di tecnologia e design, che andrà in onda su CCTV – canale 3 , la più grande rete televisiva della Cina Continentale con oltre un miliardo e duecento milioni di telespettatori attraverso i suoi 19 canali televisivi. Il 26 e 27 aprile l’Orchestra sarà invece protagonista di un doppio concerto sinfonico-visuale all’interno di The Great Hall of The People di Piazza Tiananmen, storica sede del governo cinese in grado di ospitare contemporaneamente circa 9700 persone.
Straordinario ospite d’onore dell’Orchestra Italiana del Cinema, in prima assoluta sul territorio cinese, il Premio Oscar Maestro Nicola Piovani che aderendo con grande entusiasmo al sostegno del progetto, dirigerà l’organico in due suites tratte dalle colonne sonore da lui composte per i film La voce della luna e Ginger & Fred di Federico Fellini e dal pluripremiato La vita è bella di Roberto Benigni.
L’organico darà vita a Cinematology, un concerto-evento unico nel suo genere, arricchito dalle proiezioni di veri e propri affreschi digitali e contenuti inediti dedicati alle composizioni in programma, elaborate da Stefano Fomasi, e dal suggestivo gioco di luci sul palcoscenico firmato da Pepi Morgia. Uno spettacolo che coinvolgerà emotivamente il pubblico cinese in uno show sinfonico visuale.
Il programma, quale omaggio al grande cinema internazionale, porterà in scena alcuni tra i più significativi temi del grande schermo tratti da celebri film quali La dolce vita, Amarcord, 8 e 1/2, Il Padrino, E.T., Guerre Stellari, Schindler’s List, Momenti di Gloria, Via col vento, Colazione da Tiffany, 2001 odissea nello spazio, Luci della ribalta, Ladri di biciclette insieme ad alcune composizioni del cinema cinese tra cui The Red Detachment of Woman, concretizzando così lo scambio culturale tra i due Paesi.
Solista dell’orchestra in alcuni brani del repertorio sarà invece Mauro Maur, storica prima tromba del Teatro dell’Opera di Roma e già solista per Ennio Morricone, accompagnato dalla pianista canadese Francoise de Clossey, Premio Oder 2008 alla Carriera.
L’evento, considerato uno dei momenti più importanti di scambio culturale tra Italia e Cina del 2011, è un’iniziativa promossa dall’Orchestra Italiana del Cinema, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica con il patrocinio del Ministero per gli Affari Esteri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dello Sviluppo Economico, con la collaborazione della Fondazione Italia Cina, dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino e il supporto della società Smit Textile Spa.
L’Italia, grazie alla collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino e della Biennale di Venezia, partecipa alla manifestazione con i seguenti film: Sorelle Mai, L’uomo che verrà, La bellezza del somaro, Puccini e la fanciulla, La solitudine dei numeri primi.
Ospiti d’onore della rassegna i registi Marco Bellocchio, Paola Baroni e Paolo Benvenuti.
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