Per quanto riguarda il decreto sulle energie rinnovabili l’incontro di oggi, in Conferenza unificata, “potrebbe essere utile e far scaturire un accordo tra le parti”: lo ha riferito il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, lasciando i lavori della Conferenza unificata, in corso al momento presso il Ministero per i Rapporti con le Regioni. “Bisogna chiudere in giornata – ha riferito il ministro dell’Ambiente – anche perché il decreto dovrà essere sfornato entro questa settimana”. Tra Governo, Regioni e Autonomie locali “si profila un’intesa sulle questioni di fondo. Ora la Conferenza – ha sottolineato Prestigiacomo – prosegue a livello tecnico”. Le Regioni chiedono che il terzo conto venga prorogato fino a fine anno, “ma noi – ha rilevato il ministro dell’Ambiente – possiamo mediare con la proroga e concedere al massimo fino a fine agosto”. “Spero davvero che oggi si trovi una soluzione – ha ribadito da ultimo – perché bisogna uscire da questa Conferenza con un accordo con Regioni e Autonomie locali valido anche sotto il profilo tecnico”.
Rinnovabili, Prestigiacomo: si profila intesa con regioni
Per quanto riguarda il decreto sulle energie rinnovabili l’incontro di oggi, in Conferenza unificata, “potrebbe essere utile e far scaturire un accordo tra le parti”: lo ha riferito il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, lasciando i lavori della Conferenza unificata, in corso al momento presso il Ministero per i Rapporti con le Regioni. “Bisogna chiudere in […]
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