Dilaga la protesta dei lavoratori di Fincantieri contro il piano industriale che prevede 2.551 esuberi e la chiusura di due cantieri. Ma l’azienda spiega: il piano non è “prendere o lasciare” e l’incontro con i sindacati servirà ad “approfondire sia quanto esposto dalla stessa (azienda) sia le
valutazioni del Sindacato”. Gli operai hanno organizzato cortei a Palermo e Ancona, mentre a Castellammare di Stabia il sindaco é arrivato a chiedere l’intervento dell’esercito.
Fincantieri: nuove proteste; azienda, si tratta ancora
Dilaga la protesta dei lavoratori di Fincantieri contro il piano industriale che prevede 2.551 esuberi e la chiusura di due cantieri. Ma l’azienda spiega: il piano non è “prendere o lasciare” e l’incontro con i sindacati servirà ad “approfondire sia quanto esposto dalla stessa (azienda) sia le valutazioni del Sindacato”. Gli operai hanno organizzato cortei […]
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