L’Agenzia per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale presenta la nuova edizione del Libro bianco, edito da Il Mulino nella collana “Percorsi” e curato da Stefano Zamagni, presidente dell’Agenzia e professore di economia politica all’Università di Bologna. Il Libro bianco sarà ufficialmente presentato a Roma lunedì 13 giugno presso la Sala delle Colonne, di Palazzo Marini in via Poli. Sono previsti gli interventi dell’on. Gianni Letta, Sottosegretario di Stato, dell’on. Luigi Bobba, vicepresidente Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, di Giuseppe De Rita, presidente Censis e di Andrea Olivero, portavoce Forum Terzo Settore
Dalla riforma della legislazione in materia al finanziamento degli enti non profit, dalle questioni tributarie alla rendicontazione, dal problema della rappresentanza a quello della governance e del riconoscimento della qualità, molti sono i temi aperti per il futuro del terzo settore che, nella definizione del professor Zamagni, deve essere liberato da “lacci e costrizioni di varia natura, sia giuridico normativa sia economico-organizzativa ed anche, forse in prevalenza, di natura culturale”.
Il volume è uno strumento a disposizione delle autorità competenti per dare risposte ai problemi urgenti del terzo settore italiano, risultato di un lavoro di équipe al quale hanno partecipato economisti, giuristi, commercialisti, politologi, sociologi ed esperti del mondo dell’associazionismo, del volontariato e della cooperazione
Dalla riforma della legislazione in materia al finanziamento degli enti non profit, dalle questioni tributarie alla rendicontazione, dal problema della rappresentanza a quello della governance e del riconoscimento della qualità, molti sono i temi aperti per il futuro del terzo settore che, nella definizione del professor Zamagni, deve essere liberato da “lacci e costrizioni di varia natura, sia giuridico normativa sia economico-organizzativa ed anche, forse in prevalenza, di natura culturale”.
Il volume è uno strumento a disposizione delle autorità competenti per dare risposte ai problemi urgenti del terzo settore italiano, risultato di un lavoro di équipe al quale hanno partecipato economisti, giuristi, commercialisti, politologi, sociologi ed esperti del mondo dell’associazionismo, del volontariato e della cooperazione
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