Calcio-scommesse, Pm: no rapporti tra indagati e Ministro Frattini

“Ogni riferimento a presunti rapporti tra l’attuale ministro degli Affari Esteri, onorevole Frattini e l’indagato Ismet Mehmeti, inerenti o non inerenti all’oggetto dell’indagine, appare assolutamente fantasioso e destituito di fondamento, nonché smentito dagli atti”. Lo dice il procuratore di Cremona, Roberto Di Martino, riferendosi ad alcune notizie apparse nei giorni scorsi su alcuni quotidiani in cui erano riportati stralci di una conversazione intercettata il 16 marzo tra lo stesso Mehmeti e Giorgio Buffone (un altro degli indagati dell’indagine sul calcioscommesse). “Invito i quotidiani a pubblicare il presente comunicato al fine di evitare incresciosi equivoci e insinuazioni gratuite, dannose per l’immagine del ministro e per quella dell’istituzione da lui rappresentata”, conclude il procuratore.