E’ importante informare e sensibilizzare i ragazzi sui pericoli che si possono incontrare semplicemente chattando con un estraneo in internet, anche perché l’età degli adescatori si è abbassata, spesso sono poco più grandi delle vittime. E’ l’allarme lanciato dagli esperti della Polizia Postale oggi a margine della cerimonia di premiazione degli elaborati degli studenti per il progetto ‘Il poliziotto un amico in piu”. Marco Valerio Cervellini, responsabile della campagne di comunicazione della Polizia postale, ha evidenziato come “sono le ragazzine le più esposte ai pericoli della rete, e per questo è necessario fare prevenzione tra gli studenti”. E’ stato poi ricordato come, di recente, la polposta è intervenuta su un ragazzo di appena 17 anni che molestava via web delle dodicenni, le informazioni su di lui sono state fornite dagli studenti durante una delle campagne informative nelle scuole. Ed è appunto per avvicinare i ragazzi ai temi della sicurezza che la Polizia, anche quest’anno, ha curato in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, e Unicef, l’undicesima edizione del progetto ‘il poliziotto un amico in piu”, che viene promosso nelle scuole, per educare i giovani alla legalità. Vi hanno preso parte, con disegni, componimenti in versi e, per i più avvezzi alle tecnologie, spot video e blog, centinaia di bambini e di ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori tutti impegnati sul tema della sicurezza del web. Obiettivo di quest’anno: stimolare gli studenti a riflettere sui pericoli del mondo virtuale. I sette progetti migliori sono stati premiati stamani all’Istituto per Ispettore di Nettuno, in provincia di Roma. Ogni età ha i suoi meriti, ma particolarmente interessanti sono risultati i due blog realizzati dagli studenti più grandi, della scuola media Petrassi di Roma (‘Allievo agente 0021’, il nome) e del liceo di Sansepolcro, in provincia di Siena (‘Allievo agente città di Piero), che sono stati scelti tra gli oltre 100 che hanno partecipato al concorso. Con le indicazioni dei blogger della Polizia i ragazzi hanno realizzato dei veri e proprio giornali online, integrati con la possibilità di inviare messaggi, come se fossero dei socialnetwork della sicurezza. I lavori prodotti dalle scuole di 32 province italiane sono stati visionati e selezionati da una commissione composta da rappresentanti delle istituzioni e degli enti promotori dell’iniziativa e presieduta dal Direttore dell’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale Maurizio Masciopinto. Alla cerimonia presenti gli oltre duecento ragazzi premiati, per loro una pergamena e un computer.
Sempre più giovani gli adescatori sul web. 7 studenti premiati progetto ‘Il poliziotto un amico in piu”
E’ importante informare e sensibilizzare i ragazzi sui pericoli che si possono incontrare semplicemente chattando con un estraneo in internet, anche perché l’età degli adescatori si è abbassata, spesso sono poco più grandi delle vittime. E’ l’allarme lanciato dagli esperti della Polizia Postale oggi a margine della cerimonia di premiazione degli elaborati degli studenti per […]
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