Turismo, terme contribuiscono a economia italiana

“Le terme italiane – 378 in 20 Regioni e in 180 Comuni – rappresentano molto per l’economia del Paese ma sono soprattutto il motore trainante per interi pezzi del territorio nazionale. Sono quindi una componente fondamentale per l’economia, per l’occupazione e per dare risposte estremamente efficaci ai bisogni dei cittadini”: lo ha detto il presidente […]

“Le terme italiane – 378 in 20 Regioni e in 180 Comuni – rappresentano molto per l’economia del Paese ma sono soprattutto il motore trainante per interi pezzi del territorio nazionale. Sono quindi una componente fondamentale per l’economia, per l’occupazione e per dare risposte estremamente efficaci ai bisogni dei cittadini”: lo ha detto il presidente di Federterme-Confindustria Costanzo Jannotti Pecci intervenendo oggi alla trasmissione Uno Mattina Estate della Rai. Le terme, ha detto Jannotti Pecci, “hanno una caratteristica interessante: sono a chilometro zero, non c’é lembo del nostro Paese dove non ci siano delle terme quindi i nostri concittadini possono trovare a due passi da casa risposte adeguate alle loro necessità loro bisogni, andandoci con il Servizio sanitario nazionale, grazie al loro medico di famiglia, e in un momento come questo è un’ottima risposta anche ad esigenze diffuse”. “C’é tutta una gamma di patologie che sono curabili presso le strutture termali – ha aggiunto il presidente di Federterme – con una banale ricetta di prescrizione da parte del medico di famiglia, la stessa necessaria per procurasi le medicine in farmacia. Con la ricetta si va al centro termale dove se si è esenti non si paga nulla oppure si paga un ticket per un intero ciclo di cure termali, ma sono anche previste esenzioni – ha concluso – per alcune patologie, per età e per livello di reddito personale”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *