Tremonti, io spiato? Forzatura giornalistica

“Una forzatura giornalistica, mai detto quelle parole”. Cosi’ il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, ha spiegato così ieri al procuratore capo di Roma, Giovanni Ferrara, quanto scritto dal quotidiano La Repubblica circa una presunta attività di spionaggio nei suoi confronti.
L’inchiesta potrebbe ora essere archiviata in breve tempo.Tremonti ha precisato che le dichiarazioni rilasciate a “Repubblica” vertevano principalmente “su temi economici e in particolare sulla questione del pareggio di bilancio”. “Anche il riferimento al Titanic – è stato detto a piazzale Clodio – sarebbe stato fatto nei confronti della situazione di bilancio europea e non solamente italiana”.
A fronte delle dichiarazioni rese dallo stesso Tremonti gli inquirenti della Procura di Roma non ritengono che allo stato vi siano i presupposti per poter procedere