Un falso allarme bomba ha fatto ieri evacuare il Colosseo. Una telefonata anonima ha segnalato un oggetto sospetto: il centro di Roma è stato bloccato e il falso ordigno, trovato nel primo settore ordinario dell’Anfiteatro Flavio, nella prima arcata sinistra del monumento dal lato dell’Arco di Costantino conteneva un barattolo con una batteria e due fili elettrici probabile opera di un mitomane, è stato fatto brillare dagli artificieri.
“Si è trattato di un falso allarme perché non era in grado di esplodere. Non so se opera di un pazzo o uno scherzo di cattivo gusto”, ha detto il sindaco durante un sopralluogo al Colosseo.
“Bisogna fare in modo che nessuno possa portare all’interno del Colosseo ordigni di questo genere – ha detto Alemanno – Chiederò al Mibac che nel progetto di restauro vengano inserite telecamere e metal detector all’interno del monumento”. “Ringrazio la Protezione Civile e forze dell’ordine che hanno saputo gestire l’emergenza – ha aggiunto – ma nei 25 milioni stanziati per il restauro bisogna potenziare il sistema di sicurezza con l’aumento della presenza di telecamere”.
L’accesso dei turisti all’anfiteatro Flavio riprenderà oggi normalmente.
Falso allarme bomba al Colosseo, probabile opera di un mitomane
Un falso allarme bomba ha fatto ieri evacuare il Colosseo. Una telefonata anonima ha segnalato un oggetto sospetto: il centro di Roma è stato bloccato e il falso ordigno, trovato nel primo settore ordinario dell’Anfiteatro Flavio, nella prima arcata sinistra del monumento dal lato dell’Arco di Costantino conteneva un barattolo con una batteria e due […]
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