Sono 14 i comuni sotto i mille abitanti del Pescarese che rischiano la sopressione, secondo il Decreto Legge inserito nella Finanziaria, i Sindaci alzano la voce e sono pronti ad ogni azione per continuare ad esistere. Per il 3 settembre è stata infatti annunciata una manifestazione all’aeroporto d’Abruzzo, assieme ai sindaci di tutti gli altri comuni della regione (105) che rischiano di sparire. Il 26 agosto manifestazione nazionale a Roma (con i primi cittadini dei 1963 Comuni d’Italia) dinanzi a Palazzo Chigi.
“Lotteremo con ogni mezzo per veder riconosciuti i nostri diritti – hanno affermato i sindaci in una conferenza stampa -. La soppressione dei comuni italiani sotto i mille abitanti – ha detto il sindaco di Abbateggio, Antonio Di Marco – non risolve i problemi, e permette allo Stato i risparmiare solo 1 milione e 150 mila euro, come il costo di tre deputati. Senza considerare che molti sindaci e assessori, non percepiscono nemmeno le indennità. I comuni rappresentano la storia e l’identità delle nostre comunità. Se avvenisse la soppressione, si creerebbe un danno gravissimo ai cittadini. Per questo chiediamo al Governo di non cedere alle richieste della Lega, e mantenere in vita enti che rappresentano l’identità nazionale”. “Noi – ha aggiunto ancora Di Marco – siamo favorevoli ad una unione dei Comuni per quanto riguarda i servizi, e in alcuni casi questo è già avvenuto, ma cancellare municipalità dall’oggi al domani, non possiamo permetterlo”.
Nei prossimi giorni verrà presentata anche un’iniziativa che vedrà i Comuni presentare una serie di azioni per convincere i cittadini originari dei paesi in oggetto a riportare la residenza nei centri di origine, in modo da cercare di arrivare a superare quota mille, e dunque evitare la scure del Governo. I comuni del Pescarese che rischiano la soppressione sono: Abbateggio, Brittoli, Carpineto della Nora, Castiglione a Casauria, Corvara, Pescosansonesco, Pietranico, Roccamorice, Salle, Sant’Eufemia, Serramonacesca, Turrivalignani, Vicoli,Villa Celiera.
Manovra: 14 piccoli comuni del Pescarese in rivolta
Sono 14 i comuni sotto i mille abitanti del Pescarese che rischiano la sopressione, secondo il Decreto Legge inserito nella Finanziaria, i Sindaci alzano la voce e sono pronti ad ogni azione per continuare ad esistere. Per il 3 settembre è stata infatti annunciata una manifestazione all’aeroporto d’Abruzzo, assieme ai sindaci di tutti gli altri […]
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