La Fede è il volano dalle mille sfaccettature e a ogni individuo il Signore dona dei talenti per portare il messaggio di amore al prossimo.
Padre Osman né è da esempio, originario di Maracaibo (Venezuela) e cresciuto in un ambiente sano quale la parrocchia di origine, impara a suonare la chitarra e a ventisette anni prende i voti. Giunto a L’Aquila s’innamora delle realtà del Santuario della Madonna di Roio e di Santa Rufina che non lascerà mai neanche nella fase più critica come quella del post terremoto.
Lo scorso 26 febbraio è salito sorridente sul palco della Corrida per i propri parrocchiani al fine di ridonare loro un alito di speranza per la ricostruzione della Chiesa Madre.
Il sorriso e la semplicità del giovane prete hanno conquistato la simpatia di tutti gli italiani e perfino il Motoclub del Lazio ha raccolto dei fonti per la sua nobile causa.
Abbiamo incontrato Don Osman in una bellissima giornata di sole, come la luce che emana la sua fede e la gioia che traspare dalla sua voce.
La musica è il miglior modo per trasmettere agli altri il proprio messaggio e come dice Sant’Agostino: ”Chi canta bene, prega due volte.”.
La sua è una preziosa testimonianza di chi attraverso il sacerdozio e con la provvidenza divina elargisce ai fedeli la letizia del Signore.
Francesca Ranieri
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